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Guidolin e l'amore per l'Hellas: «No comment»

Da Londra, dove si trova ufficialmente per una vacanza, l'ex mister biancorosso preferisce non commentare la reazione alle sue dichiarazioni

No comment

Lasciano molto spazio alle interpretazioni le parole di Francesco Guidolin, rintracciato a Londra durante una vacanza e ignaro del vespaio che le sue dichiarazioni d'amore all'Hellas Verona avessero provocato in terra biancorossa. Con molta gentilezza ed altrettanta fermezza, il mister del miracolo ha chiuso velocemente la telefonata. 

Il giocatore e l'allenatore

Francesco Guidolin, nato Castelfranco Veneto nel '55, ha legato la sua (ndr: modesta) carriera da calciatore alla squadra scaligera, cui rimase legato per 9 anni. Ma è sicuramente dall'altra sponda del derby che la sua carriera di allenatore decolla definitivamente. 

Gli inizi

Ha iniziato ad allenare le giovanili del Giorgione, squadra nella quale aveva avviato la carriera da giocatore, esordendo in panchina da professionista nel campionato Serie C2 1988-1989, concludendo con la retrocessione in Serie D dopo l'ultimo posto in classifica. Lo stipendio era di 400.000 lire al mese. L'anno successivo ha guidato il Treviso in Serie C2 e nel triennio successivo ha guidato Fano, Empoli e Ravenna in Serie C1, guidando quest'ultima alla promozione in Serie B. Chiamato il 15 luglio 1993 alla guida dell'Atalanta in Serie A, il 2 novembre fu esonerato dopo 10 giornate a causa di un negativo avvio di campionato.

La svolta biancorossa

Il 19 giugno 1994 firma col Vicenza. Nella stagione Serie B 1994-1995, conquista il 3º posto, riportando i berici in Serie A dopo sedici anni; nella stagione successiva conquista il nono posto finale, nella stagione 1996-1997 vince la Coppa Italia dopo aver eliminato Lucchese, Genoa, Milan, Bologna, Napoli. In campionato la squadra raggiunge il primo posto alla decima giornata, lasciandolo nel turno successivo. L'avventura in Coppa delle Coppe nella stagione successiva lo porta fino alla semifinale persa contro il Chelsea. Il 17 maggio 1998, a fine campionato, lascia Vicenza dopo quattro anni. 

Udinese e Palermo, "le altre"

La carriera di mister Guidolin è definitivamente avviata e prosegue a gonfie vele tra Udine e Palermo, con tappe a Genova, in rossoblù,  a Bologna, Monaco e Parma. L'ultimo ingaggio è allo Swansea City, tre anni fa.

Un punto di domanda

E' vero che sono passati 20 anni, è vero che il professionismo nel mondo del calcio non è cosa da romanticismi, è vero che il trevigiano non è uomo dalle tante parole, però non si può non notare come Guidolin, una volta lasciata Vicenza, non abbia mai dimostrato particolare attaccamento alla sua storia biancorossa, che verrebbe quasi da scriverla con la "S" maiuscola. Le cronache dell'epoca non raccontano molto sull'addio: chissà che questo piccolo mistero non trovi una risposta. 

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