rotate-mobile
Sport

Coppa Italia, Pordenone-LR Vicenza: le pagelle di Alberto Belloni

Avanti anche in coppa: Zonta, Zarpellon e il solito Arma in vista. Le valutazioni del prof dopo la vittoria dei biancorossi e il passaggio agli ottavi

PORDENONE-LR VICENZA: 0-1

ALBERTAZZI 6,5: praticamente nessuna parata nel suo copione iniziale. Qualche uscita nel finale di gara è tempistica, ma sul palo di testa colto da Bertoli al 65’ sembra farsi una signora dormita.

ANDREONI: 6+ non appare nella sua forma migliore. E’ come se avesse un po’ le polveri bagnate ed è suo l’intervento sospetto al 14’ che il signor colombo per fortuna giudica fuori area.

PASINI 6+: ruvido e non sempre pulito negli interventi, si arrangia col mestiere e col passare dei minuti cresce di rendimento. Germinale è un tipo tosto ma alla fine non combina granché.

SOLERIO 6+: fare lo stopper non è il suo mestiere, ma nel primo tempo dimostra di calarsi senza affanno nella parte. Anche nel secondo tempo tiene bene il ruolo. Utilissimo.

D. BIANCHI 6+: sulla fascia sinistra servirebbe un po’ più di aggressività, ma ci prova a corrente alternata. Nella ripresa accelera un po’ ma alla fine il mister lo avvicenda.

ZONTA 7+: è una sicurezza. Dove lo metti fa il suo, con una sicurezza che stride con i suoi 22 anni. E’ lui in grande tessitore della serata.

ZARPELLON 6,5: Leo è una stella che ancora fa fatica ad accendersi secondo le sue potenzialità. Regge bene la parte da metodista, seppur con qualche fallo di troppo, ma è nelle ripartenza che può e deve crescere. Tiene alta la grinta anche nel secondo tempo, nel quale cerca anche di trovare qualche varco.

ROVER 6: il talento c’è ma per il momento resta piuttosto inespresso. Dei trequartista è quello che più ha caratteristiche da mezzala ma forse gli mancano ancora esperienza e carattere.

GASHI 6,5: gli toccherebbe il compito di fare da alter ego ad Arma (sorvegliato speciale). Ci prova al 22’ con un gran tiro da fuori e replica al 29’ facendosi deviare in corner la traiettoria. Poco altro, nel primo tempo. Dopo il gol prende coraggio e cerca l’azione personale, senza troppo costrutto ma gran cuore.

TRONCO 6: nelle intenzioni di Colella avrebbe dovuto essere il guastatore a sorpresa ma nella prima frazione di gioco si nasconde troppo e non incide mai negli ultimi 30 metri. Inguardabile il suo unico tentativo, al 24’. Nella ripresa va decisamente meglio, pur senza incantare. Suo il cross al bacio dell’1-0.

ARMA 7: di palle gliene arrivano poche e quelle poche si limita spizzarle o a smistarle. Servirebbe di più. E infatti quando gli arriva il traversone giusto, ci pensa lui a mettere il risultato in saccoccia con un tocco da Terminator.

Mister COLELLA 6,5: secondo i suoi principi mette in campo una squadra giovane, con due buoni intenditori a coprire la difesa, inventandosi una trequarti inedita, che ovviamente paga lo scarso rodaggio. Anche nei rincalzi salta fuori la dota di questo Lane 2018/2019: non si molla mai di un centimetro e si chiude l’ultimo minuto con ancora birra in corpo. Ok… Si va avanti anche in Coppa!

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coppa Italia, Pordenone-LR Vicenza: le pagelle di Alberto Belloni

VicenzaToday è in caricamento