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Vicenza a Cittadella senza Gavazzi: fuori per mesi

Breda vede una squadra in crisi di vittorie ma non nel gioco: "La strada è quella giusta, adesso però dobbiamo cominciare a concretizzare e fare punti". Il giocatore ha rotto il legamento crociato

Vicenza in crisi di vittorie, ma non di gioco. E' la convinzione del tecnico Breda, che oggi ha tenuto la consueta conferenza stampa prepartita al Menti. Domani, davanti ad un Cittadella in un ottimo stato di forma (10 punti nelle ultime 4 gare con vittorie eccellenti contro Sassuolo e Spezia) i biancorossi saranno chiamati a rialzare la testa dopo il brutto capitombolo in casa, contro il Lanciano. FAI IL TUO PRONOSTICO

Purtroppo la notizia dell'ultima ora è il grave infortunio di Gavazzi che priverà Breda di una pedina di rilievo per un lungo periodo: si parla di rottura del legamento crociato ma sarà la Sampdoria, proprietaria del giocatore, che dovrà confermarlo.  "Siamo dispiaciuti - sono le parole del tecnico - per il ragazzo prima di tutto, ma anche per noi perchè il giocatore è importante, però questo significherà maggiori opportunità per chi ha giocato meno. L'assenza di Gavazzi ci dirà se in rosa c'è chi può sostituirlo anche se io so che nel gruppo ci sono giocatori in grado di aiutarci."

Il tecnico è passato poi ad esaminare la situazione particolare in casa biancorossa: "Le prestazioni ci sono e credo che questa sia la strada giusta da seguire. Dobbiamo mettere maggior impegno, maggior consapevolezza e voglia di fare il risultato, perchè adesso serve concretizzare e fare punti, fermo restando che il risultato deve essere uno stimolo ma non deve diventare un assillo, altrimenti potrebbe diventare controproducente.

Rispetto alle prime partite, ora comincia ad esserci anche qualche mugugno da parte dei tifosi. Il tecnico però non cerca alibi: "Sappiamo che all'inizio c'è stato dato un credito forse anche maggiore di quello che meritavamo. Dipende dalle nostre prestazioni far ritrovare ai tifosi quella fiducia in noi che avevano all'inizio. Considerato il momento però io penso che loro ci stiano dando una mano: l'atteggiamento del pubblico durante le partite mi piace. Nonostante questo al Menti facciamo più fatica che fuori casa, ma credo che la nostra forza sia quando riusciamo a stare compatti e corti e in trasferta probabilmente ci riesce di più."

Domani dunque al Vicenza  tocca una squadra particolarmente impegnativa e il mister la descrive così: "Il Cittadella mette in campo una buona intensità e un buon ritmo. Non ho ancora deciso se confermerò il modulo delle scorse partite ma qui non si tratta di numeri ma di come interpretare la gara. Loro sono una squadra molto brava a capovolgere una situazione in pochi attimi, abili a sfruttare la profondità quindi bisognerà concedergli meno spazi possibili. Sarà una partita dove l'intensità di gioco e la "gamba" saranno indispensabili. Noi dovremo avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto in altre trasferte e che alla fine ci ha premiato."

Appuntamento dunque domani alle 15 al Tombolato per questa mini trasferta che però negli ultimi due anni è risultata proibitiva per i colori biancorossi e nella quale i tifosi vorrebbero rivedere un Vicenza convincente..., ma anche solo vincente potrebbe bastare.

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