Vicenza altra brutta caduta a Catania, grosse nubi con Cocco e Ragusa KO

Il Vicenza torna da Catania con una nuova sconfitta, anche peggiore di quella subita a Lanciano, perchè l'avversario ha denotato tutte le difficoltà che lo avevano portato ad affrontare questa gara con tre sconfitte sul groppone. La vittoria è stata regalata all'avversario con un secondo tempo a dir poco sciagurato ma quel che è peggio sono le brutte notizie che addensano grosse nubi sul futuro dei biancorossi.

LA DIRETTA
LE DICHIARAZIONI DI LOPEZ
LE PAROLE DI GARCIA, CINELLI, COCCO E BREMEC

Si è infatti infortunato Ragusa e il tipo di infortunio che l'attaccante ha subito è di quelli che non fanno presagire nulla di buono. L'attaccante ha subito una torsione innaturale del ginocchio e la speranza è che non sia coinvolto il legamento crociato altrimenti per Ragusa sarà campionato finito. Nel finale di gara si è infortunato anche Cocco e la sua disponibilità per la prossima gara con il Modena è in dubbio. Chi invece non ci sarà sicuramente saranno i centrocampisti Cinelli e Sbrissa, il primo ammonito (era in diffida) il secondo espulso, dopo neanche due minuti che era entrato in campo, causando il fallo da rigore, poi fallito da Rosina. Martedì si torna in campo ma c'è da augurarsi che la partita di oggi non rappresenti la svolta in negativo di questo campionato.

LA CRONACA

All'ottavo minuto il Vicenza dispone di una punizione dal limite dell'area in posizione centrale, sulla palla va Di Gennaro che però si fa ribattere il tiro e la successiva replica dalla barriera. La partita non decolla e gli unici timidi tentativi in avanti sono dei biancorossi su cui però al 22' cade una brutta tegola: Ragusa dopo un movimento innaturale del ginocchio crolla a terra. Dopo un paio di minuti a bordo campo, l'attaccante provava a rientrare ma era costretto ad arrendersi uscendo in barella. sostituito da Lores Varela e lasciando grande preoccupazione tra i tifosi per il futuro. Al 33' il Vicenza sciupa una grande opportunità con Cocco che manda alto l'assist ricevuto da Cinelli dopo una discesa in area del centrocampista. Allo scadere del tempo il Catania va ad inisidiare Bremec con una punizione di Calajò su cui però il portiere si fa trovare pronto mandando in angolo e conservando il pari con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

Ad inizio ripresa il Vicenza rimane negli spogliatoi e il Catania ne approfitta senza pietà. Al terzo minuto Calajò, su corta respinta di testa di Gentili, viene lasciato tutto libero di rovesciare in area verso il secondo palo dove Cani solissimo può insaccare senza problemi per il vantaggio etneo. Sette minuti più tardi su contropiede dei padroni di casa, nato da un corner biancorosso, Sbrissa commette fallo da rigore franando sul diretto avversario e venendo pure espulso. Il penalty calciato malissimo da Rosina viene parato da Bremec che blocca palla a terra ma per i biancorossi in dieci e sotto di un gol è notte fonda. Al 21' Monzon entra nel cuore dell'area biancorossa senza trovare opposizione e spara un sinistro che si perde alto sopra la traversa. Il Vicenza non riesce ad imbastire nulla di pericoloso e il Catania controlla aspettando il momento giusto per colpire nuovamente. Cosa che avviene puntualmente al 37' della ripresa quando grazie ad un regalo dell'arbitro Pezzuto, che punisce con il rigore una spallata di Figliomeni a Rosina, Calajò può presentarsi dal dischetto (quinto rigore contro il Vicenza in dieci gare) battendo Bremec per il 2-0. Nel frattempo anche Cocco aveva dovuto abbandonare il campo per un infortunio con l'entrata in campo di Spiridonovic. All'87  Martinho si infila nella retroguardia biancorossa e infila Bremec nonostante il tentativo inutile di Figliomeni sulla linea. Inutile, se non per l'estetica e la statistica, il gol di Garcia Tena al secondo minuto di recupero che batte l'ex Frison con un bel colpo di testa su cross di Laverone. Un minuto dopo il Vicenza costruisce anche la palla del possibile 3-2 con Di Gennaro che in scivolata cerca di sorprendere Frison che però respinge. Poi arriva il fischio finale di Pezzuto a sancire un'altra brutta sconfitta esterna per i biancorossi.

IL TABELLINO DEL MATCH

Catania (4-4-2) Frison; Peruzzi, Sauro, Capuano, Monzon; Rosina, Escalante (86′ Jankovic), Rinaudo, Martinho; Calajò, Cani (77′ Marcelinho).
A disposizione: Anania, Di Carlo, Ostrek, Carillo, Bortolussi, Garufi, Leto. All.: Sannino.

Vicenza (3-5-2) Bremec; Gentili, Figliomeni, Garcia, Lavarone, Sciacca (52′ Sbrissa), Di Gennaro, Cinelli, Sampirisi, Ragusa (29′ Lores), Cocco (79′ Spiridonovic).
A disposizione: Vigorito, Brighenti, Camisa, Gerbaudo, Moretti, Giacomelli.

All.: Lopez.

Arbitri: Ivano Pezzuto della sezione di Lecce, assistenti Disalvo e Oliveri, quarto uomo Catona

Reti: Cani (C) al 4′ st, Calaiò (C) su rig. al 37′ st, Martinho al 44' st, Garcia Tena (V) al 48' st

Note: pomeriggio sereno di sole, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Cani (C), Cinelli (V). Espulso Sbrissa (V) al 7′ per fallo da ultimo uomo. Angoli: 4-4. Recuperi: 2′ pt, 4′ st.