Calcioscommesse: la Disciplinare conferma le richieste della Procura
Gli sconti maggiori sono per Albinoleffe (-15 anzichè -27) e Piacenza (-11 anzichè -19) per il resto sostanzialmente confermato quanto chiesto dal Procuratore Stefano Palazzi
Non ha perso tempo la Disciplinare rendendo noti già nella mattinata i verdetti sul calcioscommesse Si era ipotizzata la possibilità di aspettare un giorno in segno di rispetto per la Nazionale, ma alla fine si è deciso di pubblicare ciò che comunque era già emerso.
La Disciplinare ha sostanzialmente confermato gran parte delle richieste della Procura federale. Nessuno sconto al Pescara, dunque, che partirà da -2 nel prossimo campionato di serie A, parziale riduzione della penalizzazione al Novara che da -6 passa a -4 da scontare in B e mantiene la possibilità di disputare la coppa Italia. La società maggiormente colpita da Palazzi era stata l'AlbinoLeffe che giocherà in Prima Divisione: i bergamaschi ricominceranno da -15 anziché da -27. Tra gli altri club, sconto anche a Reggina (da -6 a -4), Piacenza (da -19 a -11), Monza (da -6 a -5), Ancona (da -10 a -8), confermati il -6 al Grosseto, il -2 al Padova e il -1 ad Empoli, Ravenna e Aversa. Solo ammende per Sampdoria, Siena e Spezia. Come previsto, il forte scontro all'AlbinoLeffe, difeso dall'avvocato Chiacchio, è dovuto ai "danni ricevuti dalla società per gli illeciti commessi dai propri tesserati".
Per quanto riguarda proprio i tesserati sono state confermate le squalifiche per 3 anni e nove mesi all'ex biancorosso Riccardo Fissore, e a 5 anni con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC all'altro ex Luigi Sartor.
