Il nuovo Vicenza di Rosso tutto da costruire: il punto di Alberto Belloni
Molti i punti interrogativi sulla nuova società che sta nascendo dalla fusione tra il fallito Vicenza Calcio e il Bassano Virtus 55
La Lanenovela è all’epilogo, ma dire che stanno scorrendo i titoli di coda è prematuro. Il futuro del Lane sta nel segno di Renzo Rosso, questo è sicuro, ma per il resto ci sono molte indicazioni e poche certezze. A livello dirigenziale alcune caselle restano vuote e non saranno probabilmente riempite con manager provenienti da Bassano.
Chi sarà il presidente?
Un personaggio dal forte imprinting biancorosso, sembra. Sul nome, tuttavia, ancora mistero. Mentre alla riga responsabile area tecnica è quasi certo il nome di Werner Seeber, manca ancora l’indicazione del direttore di gestione. Qualcuno aveva fatto l’ipotesi Gasparin, notizia presto smentita, mentre sono ancora in ballo le quotazioni di Paolo Bedin, che dovrebbe però lasciare la sua attuale posizione di segretario della Lega di B. E non è automatico supporre che l’ex manager del Vicenza voglia lasciare un posto tanto prestigioso per accompagnare l’avventura del rilancio berico dalla C ai vertici del calcio italiano.