“Abbiamo voluto presentare tutti i nuovi arrivati anche per sgombrare il campo da equivoci. Il Vicenza dal 29 agosto ha fatto tutto quello che voleva e poteva fare. Sono arrivati giocatori importanti per la categoria, qualcuno anche giovane e mosso pertanto da forti motivazioni. Si tratta di calciatori che rappresentano le prime scelte da parte della direzione sportiva. Si è parlato di pazienza ma dobbiamo comunque fare risultati. Siamo soddisfatti del lavoro fatto".

FUORI D'ELIA E BRIGHENTI PER UN MESE

Sono le parole del direttore generale Gazzoli, durante la presentazione degli ultimi acquisiti, arrivati grazie alla finestra di mercato consentita dalla Lega dopo il ripescaggio: "In questo campionato ci possiamo stare, a maggior ragione con gli ultimi acquisti. Abbiamo dovuto fare dei sacrifici che hanno portato all’uscita di Calzi e di altri ragazzi. Chi è arrivato è perché lo ha voluto fortemente. Altre squadre di Serie B non hanno ingaggiato questi calciatori perché a differenza di altre società il Vicenza ci è riuscito, naturalmente potendo anche sfruttare la proroga del mercato - ha spiegato il dg sul sito ufficiale - Non si rifiuta Vicenza tanto facilmente. Nel momento in cui si sceglie una squadra e un giocatore mi piace molto l’aspetto della scelta che deve essere condivisa da entrambe le parti perché in campo il calciatore può sentirsi così padrone della decisione intrapresa. Ritengo che, complice gli infortuni e il campionato di serie B questa rosa non sia esagerata, considerando poi che disponiamo di quattro portieri”.

Queste le prime dichiarazioni su www.vicenzacalcio.com: 

Mario Sampirisi "Siamo qui per dare una mano e dare il nostro meglio. Mi aspetto una stagione positiva perché si cerca sempre di migliorare. Sono felice di essere qui. Non vedo l’ora di iniziare. Fisicamente sto bene anche se mi manca il ritmo partita. I miei centimetri li metterò a servizio della difesa. Sono un esterno terzino, posso fare nel cinque anche il laterale a destra, nel quatto il terzino destro, a Genova ho fatto anche l’esterno di sinistra a quattro. Sono offensivo, mi piace molto spingere”.

Giuseppe Figliomeni "Ci sentiamo pronti, abbiamo deciso noi di venire qui e sposare questa maglia. E’ una opportunità per tutti e siamo determinati nel fornire il nostro contributo alla squadra. Non è un problema scendere dalla Serie A. La Serie B è un altro campionato, ci sono tante partite e molta competizione. L’importante è fare bene e ce la metteremo tutta. Ho sempre giocato in qualsiasi ruolo dei tre centrali, centro destra o centro sinistra nella difesa a quattro. Ho giocato già due volte contro il Vicenza in B vincendo entrambe le volte, chissà che questo stadio mi porti bene e che possiamo vincere molto”.

Davide Di Gennaro “Con la presentazione di oggi la società ha dato un segnale preciso che è quello di puntare ad una stagione importante. Sono arrivati giocatori con presenze in Serie B e qualcuno anche nella massima serie. Significa che la società vuole puntare a fare meglio e penso che la possibilità che ci è stata concessa, quello del ritorno in B, deve essere colta al meglio. Da parte mia posso dire che la serie cadetta è un campionato difficilissimo, dove non bastano i nomi e i valori tecnici, conta creare una determinata fisionomia di gioco, una unità d’intenti, perché solo così si riesce ad arrivare al risultato. Ora conta integrare al meglio gli ultimi calciatori arrivati. Nelle prime partite bisognerà avere pazienza perché gli automatismi non saranno ancora al meglio ma non dobbiamo lasciare punti per strada. Il pubblico è da primato e può fornire la spinta in più. I tifosi fanno parte, insieme alla stampa e a tutto l’ambiente di quella componente che ci può aiutare a fare bene. Dobbiamo cercare di remare tutti dalla stessa parte, sia nei momenti positivi che in quelli di difficoltà che potranno arrivare. Anche a Palermo lo scorso anno, pur avendo vinto il campionato, non sono mancati nell’arco della stagione momenti di difficoltà. L’unione tra le varie componenti è fondamentale ed è necessario non creare allarmismi particolari nei momenti difficili quanto eccessiva euforia in quelli positivi”.

Antonino Ragusa “Il campionato di Serie B è difficile ma negli ultimi anni c’è sempre qualche sorpresa, qualche squadra che non ti aspetti che può fare bene e magari chissà possiamo essere proprio noi la sorpresa in questa stagione. La società si è impegnata molto nell’allestire una buona squadra ed ora conta amalgamare bene quelli che siamo e cercare subito l’intesa in campo perché quello è un aspetto fondamentale. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Cercheremo di dare il massimo ad ogni partita”.

Federico Moretti “Le sensazioni sono ottime, il gruppo è coeso, si respira aria positiva, c’è sicuramente tanta voglia e da parte mia punto a riscattarmi. Sono un centrocampista duttile, posso ricoprire tutte le posizioni in mezzo al campo e mi metto a disposizione dell’allenatore. Con Sciacca abbiamo giocato assieme sia a Grosseto che Catania e ci lega una amicizia personale. E’ sicuramente bello ritrovarsi”.

Fabio Sciacca “Le indicazioni sono positive, il ginocchio sta bene, non ho alcun fastidio. Il ritmo partita è l’aspetto che mi manca di più ma spero di poter dare presto il mio contributo, magari a partita in corso. Mi sento pronto e ho tanta voglia dopo un lungo periodo di stop. Fa rabbia non aver raccolto in queste gare quanto meritavamo”.

Lores Varela “La corsa sulla fascia è il mio compito e ciò che mi piace fare. Sono certamente più offensivo che difensivo. A Vicenza mi trovo bene, volevo venire qui, c’è grande ottimismo e puntiamo a fare bene. Cerco continuità e di poter dimostrare il mio valore. Poi so che nella storia del Vicenza tanti uruguaiani hanno lasciato il segno, Otero, Mendez”.

Garcia Pol “La concorrenza non mi spaventa e deve diventare una motivazione in più per noi giovani. Ho appena lasciato la Primavera e sono venuto qui per imparare. I ragazzi più grandi e con maggior esperienza possono aiutarmi a crescere. Mi piace convivere e confrontarmi con loro. Il nostro obiettivo è quello di portare la squadra il più in alto possibile. Sono centrale ma posso adattarmi a terzino, mi reputo molto duttile”.

Moro Alhassan “Sono pronto a fornire il mio contributo quando ci sarà la necessità. Sono contento della fiducia dell’allenatore”.