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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Calciomercato, tra mugugni e speranze: il punto di Alberto Belloni

Pare delinearsi il quadro delle contendenti. Il Lane dovrebbe essere inserito nel girone B della Lega Pro, che assumerebbe così questa forma: Albinoleffe, Fano, Feralpisalò, Fermana, Giana Erminio, Gubbio, Imolese, Monza, Pordenone, Ravenna, Renate, Rimini, Sambenedettese, Sudtirol, Teramo, Ternana, Triestina, Vicenza, Virtus Verona e Vis Pesaro

Mentre Brighenti s’avvicina alla Virtus Entella, secondo un sito specializzato sarebbe ormai fatta per l’arrivo a Vicenza di Rachid Arma, attaccante di proprietà della Triestina e vecchia conoscenza dei tifosi biancorossi.

Chi è Arma

Per la verità quel transito della punta marocchina a Vicenza non lasciò emozioni importanti nel cuore dei supporter (nove presenze e appena un gol con la maglia berica, in un 2-2 col Pescara, stagione 2010/2011). Tuttavia i numeri non mentono mai e il tabellino personale del bomber parla chiaro: dopo l’anonima esperienza col Lane, il giocatore ha disputato oltre 200 partite (tra Spal, Carpi, Pisa, Reggiana, Pordenone e Triestina) andando praticamente sempre in doppia cifra. Uno che ha il gol nel sangue, dunque.

Un atipico, molto legato al suo credo religioso, figlio di un emigrante e con alle spalle una dura gavetta, visto che negli anni delle giovanili ha dovuto alternare il calcio col lavoro da metalmeccanico. Una curiosità: il suo modo di calciare. Quando tira a rete lo fa quasi sempre di piatto, tanto che alla Spal l’avevano soprannominato “Il Piattella”. 

I mugugni di mercato

Sarà dunque lui la soluzione per l’attacco di Colella? Avvicinandosi quota 6.000 sul fronte abbonamenti, il club di Renzo Rosso è sottoposto ad una pressione fortissima e questo spiega i crescenti mugugni rispetto ad una campagna di rafforzamento che ad alcuni è parsa troppo tiepida. In questo momento, tuttavia, servono due elementi tra loro concorrenti.

Da un lato qualche cilindro cavato ad cilindro di Werner Seeber, il quale evidentemente non ci sta a piegarsi alle richieste fantasmagorica dei procuratori di molti giocatori attualmente sul mercato. La sua idea, verosimilmente, è quella di approfittare dell’ultima settimana (salvo proroghe) di trattative, quando saranno in molti a trovarsi con in mano la classica patata bollente.

La lista dei giocatori svincolati e senza contratto conta molte caselle (con nomi importanti tipo Cassano e Cerci) mentre altrettanto lunga è quella degli atleti contrattualizzati ma dichiaratamente fuori dai progetti tecnici delle società titolari del loro cartellino. I procuratori hanno cercato sin qui di alimentare la domanda inondando internet di notizie, di solito infondate, sull’interesse di vari club, ma il tempo è ora galantuomo: la torta si è afflosciata e i fenomeni del calcio stanno ancora a spasso. Per trovar loro occupazione occorrerà al più presto abbassare le pretese, accontentandosi di palcoscenici minori e di compensi ben lontani da quelli sin qui richiesti.

Un esempio tra i tanti?

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