Qui LR Vicenza: capitan Giacomelli saluta i colori biancorossi e chiude da giocatore del Lane
Finiscono oggi 30 giugno 2023 gli undici anni in biancorosso per Jack, sei con il Vicenza Calcio e cinque con la nuova società della famiglia Rosso. Il numero 10 lancia ai tifosi un bel messaggio di affetto: "E' un arrivederci"
Oggi si celebra un addio tra la squadra biancorossa e un giocatore che ha fatto la storia del Vicenza e che ha rappresentanto il passaggio dalla vecchia società a quella della famiglia Rosso. Dopo undici anni, 327 presenze in campionato che lo hanno reso il biancorosso con più presenze di sempre, 362 in totale nelle diverse competizioni, 55 goal segnati e 43 assist.
Termina oggi 30 giugno 2023 l’avventura da giocatore di Stefano Giacomelli nel LR Vicenza.
La società di Largo Paolo Rossi 9 scrive in una nota. "Non bastano, però, i numeri a descrivere un legame indissolubile, cresciuto con il tempo. Sono tante le emozioni condivise che rimarranno scritte per sempre nella storia di questo Club, con la consapevolezza che Vicenza e lo stadio Romeo Menti rimarranno per sempre la sua casa".
STEFANO ROSSO RINGRAZIA STEFANO GIACOMELLI
«Jack è stato una bandiera del Vicenza per undici anni, di cui gli ultimi cinque trascorsi con noi - ha affermato il presidente Stefano Rosso -. Ha sempre dato tutto per questa maglia e lo ringraziamo infinitamente per tutto quello che ha fatto per la nostra città. Gli auguriamo il meglio per il prosieguo della sua carriera, ma Vicenza sarà sempre la sua casa».
STEFANO GIACOMELLI SALUTA VICENZA
«Siamo giunti al momento dei saluti, un momento che mai avrei pensato potesse arrivare - ha dichiarato Stefano Giacomelli -. Voglio ringraziare la società LR Vicenza, tutti i miei compagni di squadra e tutte le persone che ho avuto la fortuna di incontrare, nel corso di questo lunghissimo viaggio durato undici anni».
«Un grande ringraziamento va a tutti i tifosi, perché quel muro biancorosso rimarrà indelebile, dentro di me, per tutta la vita - conclude Giacomelli -. È stato un onore indossare questa maglia e la fascia di capitano, sono sicuro che non sarà un addio ma un arrivederci».
