Rapporto Giada 2012: stabile la qualità dell’aria
L'Agenzia Giada pubblica i risultati del suo ultimo report sulla qualità dell'ambiente della provincia vicentina: stabile la qualità dell'aria. Molto soddisfatto Andrea Baldisseri presidente dell'agenzia
Piove, ma dal cielo sopra Arzignano arrivano pure buone notizie. Stando infatti al rapporto 2012 sulla qualità dell'aria, pubblicato qualche settimana fa, nei 17 Comuni aderenti alla “Agenzia Giada”, la situazione nel distretto della concia si mantiene stazionaria ed il dato, in tempi di crisi economica, ha una valenza positiva persino doppia.
Finanziato dal programma Life Ambiente della Comunità Europea per l’attuazione della politica ambientale dell’Unione, Giada ha coinvolto ben diciassette comuni della provincia di Vicenza, per un totale di circa 130 mila abitanti distribuiti su una superficie di oltre 310 chilometri quadrati. Un’area produttiva ad alto rischio di inquinamento, un distretto che assorbe il 50% delle pelli lavorate in tutto il paese.
La nascita di questo progetto deriva dalla collaborazione tra la Provincia di Vicenza, il Comune di Arzignano, l'ARPAV (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Veneto) e l'ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente) che hanno ora la possibilità di creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile del territorio.
Ma perché questo importante dato ha una valenza doppia? Ce lo spiega Andrea Baldisseri, responsabile del Progetto ambientale promosso dalla Provincia di Vicenza dal 2001: «I risultati confermano un trend stabile rispetto agli anni scorsi e questo significa che le aziende, nonostante la recessione, non solo continuano a lavorare a pieno regime ma lo fanno senza rinunciare ai parametri e passare attraverso la scorciatoia del risparmio che nel nostro caso significa minore attenzione agli investimenti per ridurre l'inquinamento».
Rimangono le criticità su alcune aree delle zone industriali di Arzignano, Montorso e Zermeghedo, ma per quanto riguarda i punti abitativi il dottor Baldisseri sottolinea i risultati raggiunti nel tempo: «Niente nuove, buone nuove verrebbe da dire – sorride – se non fosse che, considerando la sensibilità della situazione e le grandi difficoltà iniziali, oggi essere molto soddisfatti dei risultati raggiunti in questi 11 anni e mezzo di attività, soprattutto se ricordiamo da dove siamo partiti e l'inquinamento diffuso di questo territorio».