rotate-mobile
social

Corso nazionale di speleosubacquea: attivi altri due sommozzatori

Il livello avanzato permetterà agli operatori di svolgere il proprio compito in operazioni di livello complesso nei quattro distretti del territorio nazionale

Si è concluso a Vicenza con la consegna delle abilitazioni da parte del dirigente regionale dei vigili del fuoco responsabile della colonna mobile Paolo Maurizi, il secondo corso speleosubacqueo di livello avanzato, che ha aggiunto altri due sommozzatori al numero complessivo di 30 operatori.

I primi operatori sono stati formati nel 2013 con tre percorsi di abilitazione specifici, prima della nuova denominazione attuale. Speleosubacquei . I partecipanti, sotto la supervisione dei docenti speleosub del Corpo, hanno affrontato lezioni teoriche sulla morfologia degli ambienti ipogei, sulle tecniche d’immersione e sull’attrezzatura più idonea per queste specifiche immersioni.

SOMMOZZATORI ALL'OPERA: IL VIDEO 

Il dott. Antonio Zuliani esperto di psicologia dell’emergenza si è soffermato durante un incontro sugli aspetti emozionali, che gli speleosub devono affrontare in queste particolari immersioni in ambienti allagati, quali le grotte. Gli addestramenti pratici si sono svolti nella Valbrenta: Fontanazzi di Solagna, grotta Parolini di Oliero e il laghetto di Ponte Subiolo, anche chiamato dell’elefante Bianco e in Valdastico a Rio Torretta.

Un sistema di risorgive carsiche tra più importanti e conosciuti a livello internazionale per l’incommensurabile bellezza naturalistica e per l’alta frequentazione di turismo speleo-subacqueo. Il dirigente responsabile per i sommozzatori dell’area emergenza Mariano Tusa in visita ai corsisti ha verificato le procedure e gli standard di sicurezza messe in atto durante l’attività del corso.

Corso speleosub: le foto dei VVFF

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corso nazionale di speleosubacquea: attivi altri due sommozzatori

VicenzaToday è in caricamento