L'ex questore: "Movimento intollerabile, colpa dei nuovi politici"
Dario Rotondi, assessore alla Sicurezza di Vicenza, è l'unico membro dell'amministrazione che si sbilancia sulle proteste di questi giorni: "Colpa dei politici della seconda Repubblica, che hanno fatto peggio dei predecessori"
Nel silenzio generale dell'amministrazione vicentina, dopo una settimana di traffico mandato in tilt dai presidi ai caselli ed in altre zone nevralgiche della provincia, l'unico a parlare della protesta "Blocchiamo l'Italia" (da Facebook) è l'assessore alla sicurezza, Dario Rotondi, ex questore.
"Essere tenuti in scacco o anche soltanto tollerare le gesta di un movimento guidato da Andrea Zunino che dice: a) il premier ungherese Orban è un grande esempio da seguire; b) vuole le dimissioni di governo e parlamento ma rinuncia ad un governo militare, gli basta un governo provvisorio di solidarietà; c) Hitler è diventato antisemita per fare dispetto agli americani; d) l' Italia è schiava dei banchieri ebrei; più altre amenità - scrive Rotondi - Chi è più colpevole tra questi? Chi lo segue, chi lo teme, chi gli da credito, chi lo subisce senza battere ciglio, chi cerca di sfruttarlo politicamente e giornalisticamente, ecc? Io voto per i politici della seconda repubblica che sono riusciti a fare peggio di quelli della prima".
"Se non riesce il tentativo di Renzi - conclude - siamo fritti". LEGGI ANCHE "PERMESSI A TEMPO INDETERMINATO"
