Parlamento padano, Zaia leader della rivolta fiscale veneta?

In vista dell'appuntamento in fiera a Vicenza il 4 dicembre, la Lega comincia a dare fuoco alle polveri. Dopo gli anni di governo, tornano a nitrire i cavalli di battaglia di sempre, primo fra tutti la "rivolta fiscale".

Il segretario Giampaolo Gobbo dichiara senza mezzi termini che "le tasse venete devono rimanere in Veneto" e prende corpo l’idea di istituire un fondo di garanzia presso la Regione del governatore Luca Zaia che assicuri un impiego «territoriale» delle risorse fiscali, riservando a Roma solo quelle essenziali.

Oltre al plauso immediato di molti sindaci del Carroccio, non si tira indietro Zaia che rivendica di aver fatto una proposta simile ai tempi dell'alluvione, qualora il Governo non si fosse adoperato per un rimborso veloce.