Cacciari: "Se Grillo pensa di tornare al voto per stravincere sbaglia"

Massimo Cacciari invita Grillo alla responsabilità dai microfoni di Radio2 Rai: "Se Grillo si mette in testa di sfasciare tutto ora e poi prendere il 50% a nuove elezioni, questo gioco non gli riuscirà, gli italiani sono spaventati - ha detto l'ex sindaco di Venezia, lanciando un appello: "Grillo deve assumersi le sue responsabilità, stabilire due o tre punti imprescindibili e su quelli sfidare il Partito Democratico, se nel giro di un paio di mesi le riforme non saranno state avviate, può pensare di tornare alle elezioni".  CAPPELLETTI: NESSUNA APERTURA AL PD

"I 163 parlamentari del M5S si sono presentati ieri ai giornalisti attraverso il web, ciascuno ha declinato in pochi secondi generalità, competenze e desideri, uno scenario quantomeno curioso" commenta il conduttore Piero Chiambretti. "Sì, sembra fantapolitica - risponde Cacciari - ma nel collasso del sistema che stiamo vivendo tutto diventa razionalizzabile. Questo stato di cose ha indebolito la nostra democrazia che ha perso credibilità". Una situazione, secondo Cacciari, che può essere risolta solo da un intervento del Capo dello Stato.

"Napolitano è l'unico che può intervenire positivamente con Grillo - afferma -. Solo lui ha l'esperienza politica, l'intelligenza e la capacità per riuscire a traghettarci fuori da questo pantano". Ma la fase difficile non riguarda solo la politica, in questo periodo anche la Chiesa affronta questioni delicate e complesse: "la piaga che da sempre la Chiesa deve combattere è l'assenza di fede, in questo mondo secolarizzato la gente non crede più" afferma Cacciari. Che a proposito di Ratzinger e della rinuncia al soglio pontificio, aggiunge: "é stata una figura di passaggio, di mediazione ma il suo è stato un gesto rivoluzionario e passerà alla storia".