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Venerdì, 26 Aprile 2024
Elezioni comunali 2013

Elezioni: Variati vuole una viabilità "più semplice, ordinata e meno inquinante"

Prosegue la campagna elettorale: “Confermati i progetti per tangenziale nord-est, SP 46, filobus elettrico. Traguardo a 100 km di piste ciclabili. Sosta gratuita per le auto elettriche”

“Una mobilità più semplice, più ordinata, meno inquinante: per una città più moderna, più europea, più turistica. Oggi nell’area urbana (dentro la circonvallazione) il 75% degli spostamenti avviene in auto. Il mio obiettivo è trasformare questa realtà: nella Vicenza dei prossimi 5 anni solo metà degli spostamenti sarà in auto, l’altra metà sarà in bici o con il trasporto pubblico. Una visione completamente diversa da chi invece le auto vuole portarle ancora di più in centro”.

SPECIALE ELEZIONI A VICENZA

È questo l’obiettivo che il sindaco Achille Variati ha annunciato questa mattina – alla presenza anche delle onorevoli Daniela Sbrollini e Alessandra Moretti che avranno il compito di sostenere a Roma le istanze vicentine - presentando alcune proposte in tema di mobilità all’interno della campagna tematica “C’è una città più moderna”. Un obiettivo generale, ha spiegato Variati, che passa attraverso diversi strumenti “coerenti con il PUM approvato e che ho il coraggio e la determinazione di portare avanti per cambiare il traffico di Vicenza”: la realizzazione di tre importanti tratti stradali e la variante alla sp 46, la metropolitana di superficie, il trasporto pubblico a chiamata, nuove piste ciclabili, la mobilità elettrica.

Quattro arterie strategiche “Non farò nessun chilometro di strada in più di quelli necessari. E quelli necessari sono una quindicina di chilometri: quelli della tangenziale nord-est fondamentali per spostare fuori dalla città il traffico pesante e di attraversamento” ha detto Variati indicando le tre priorità nel raccordo dall’ingresso della base militare Dal Molin alla variante alla strada provinciale 46; il tratto da Ca’ Balbi alla strada regionale verso Treviso; il tratto da quest’ultima fino alla Marosticana. “Progetti – ha spiegato Variati - che sono in carico allo Stato e che per stralci funzionali devono andare avanti. Così come deve andare avanti, senza se e senza ma, la variante alla sp 46 per la quale ho inviato oggi assieme al sindaco di Costabissara la convocazione della Conferenza dei Servizi”. “Per realizzare questo piano – ha aggiunto Variati - serve che lo Stato onori gli impegni scritti presi con la Città. Chiedo alle onorevoli Sbrollini e Moretti di farsene carico e ho già preannunciato al Presidente del Consiglio Enrico Letta la necessità di un incontro, che conto di lasciare in eredità, già calendarizzato, al sindaco che verrà”.

Traporto Pubblico Locale “Il trasporto pubblico locale si poggerà sulle tre linee della metropolitana di superficie che consentiranno di attraversare la città con corse ad alta frequenza e offriranno capolinea dotati di parcheggi di interscambio – ha spiegato Variati – Queste tre linee si integreranno con quelle minori nei momenti di punta e con il trasporto pubblico a chiamata che consentirà di raggiungere la fermata più vicina della metropolitana”. Le tre linee previste sono: la rossa, Ponte Alto (con parcheggio di interscambio) – Stanga (e collegamento con Torri di Quartesolo e futura area nuovo stadio); la blu, Villaggio del Sole (con parcheggio di servizio in via Granatieri di Sardegna) – Ospedaletto (con nuovo parcheggio); la verde, Polegge/Laghetto (park Cricoli) – San Lazzaro (parcheggio Dogana). “La linea rossa – ha aggiunto il sindaco – la vorremmo elettrificata, con il progetto già noto di filobus elettrico, e per questo abbiamo già chiesto finanziamento al Ministero e siamo tra i primi in graduatoria dopo le città metropolitane”

Mobilità elettrica e nuovi parcheggi in centro Per le auto e i furgoncini elettrici ci sarà la sosta gratuita in tutto il centro e saranno installate colonnine di ricarica nei parcheggi: “Parcheggi gratis e ricarica gratis saranno così un incentivo per rendere ancora più conveniente l’auto elettrica”. Variati ha inoltre annunciato, in tema di parcheggi a servizio del centro, la volontà di proseguire per il park all’ospedale, come già definito nell’accordo con l’Ulss, e per valutare la situazione del parcheggio di Santa Corona “che dopo lo spostamento del Tribunale potrebbe sostituire i posti di piazza Matteotti restituendo la piazza ai cittadini”. Resta nell’orizzonte progettuale il possibile nuovo parcheggio in una parte dell’area ex-GIL, che era stato bloccato dalla Regione “ma che potrebbe tornare in discussione, contribuendo a servire al meglio l’accessibilità al lato sud-est del centro storico”

Biciclette, bicipark e bikesharing “Abbiamo disegnato 11 percorsi dai quartieri al centro e due percorsi trasversali di collegamento – ha sottolineato Variati – Dopo i 29 km realizzati in questi 5 anni, l’obiettivo è di arrivare a 100 km di piste ciclabili complessive. Con due nuovi percorsi fondamentali, lungo l’argine del Bacchiglione, da San Biagio a viale Diaz, e lungo l’argine del Retrone, dal parco Retrone a viale Dieci Giugno. Vogliamo creare un altro bicipark in stazione, dopo quello aperto a San Paolo, e garantire rastrelliere sicure alle fermate della metropolitana. Avvieremo infine il servizio di bikesharing per la condivisione delle biciclette, utile anche ai turisti, che non siamo ancora riusciti ad avviare a causa del ricorso al Tar di una ditta che ha partecipato al bando che ha bloccato l'iter per la realizzazione”.

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