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Politica

CONTE (FLI): rendere obbligatoria l'applicazione del codice etico antimafia per la formazione delle liste elettorali.

Le dichiarazioni del parlamentare vicentino, segretario regionale di Futuro e Libertà

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VicenzaToday

Futuro e Libertà nell'ambito dell'approvazione odierna del DDL "anticorruzione" alla Camera, attraverso il voto a maggioranza del Parlamento, ha impegnato il Governo a una immediata iniziativa legislativa che renda obbligatoria l'applicazione del Codice Etico Antimafia (adottato dalla Commissione Antimafia) nella formazione delle liste elettorali.

"Chi e' condannato in primo grado per associazione mafiosa, corruzione, concussione, usura, traffico illecito dei rifiuti, deve fare un passo indietro e non poter mai più utilizzare il Parlamento per guadagnarsi l'immunità e sfuggire a processi e misure cautelari."

Lo dichiara in una nota il Coordinatore FLI del Veneto, on. Giorgio Conte

Importante anche l'approvazione del Parlamento di un odg di FLI per il rilancio della DIA, attraverso inizitive legislative e strumenti adeguati.

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