Caso Battisti, Zaia: "La partita continuerà"
BATTISTI: ZAIA, “VICINI A FAMIGLIE DELLE VITTIME E PRONTI A COLLABORARE CON FARNESINA. IL PRIMO TEMPO VINTO DA UN ASSASSINO LATITANTE MA LA PARTITA CONTINUERA’”
“Siamo vicini al reiterato dolore che torna a colpire la famiglia di Lino Sabbadin e delle altre vittime di Cesare Battisti. Il nostro Consigliere Diplomatico Stefano Beltrame è in contatto con la Farnesina alla quale esprimiamo la solidarietà e la vicinanza dell’intera comunità veneta e l’assoluta disponibilità a contribuire in ogni modo possibile a qualunque iniziativa si riterrà opportuno intraprendere per il ripristino della giustizia, in questo caso gravemente tradita”.
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando il “no” brasiliano all’estradizione del pluriomicida Cesare Battisti, tra le cui vittime ci fu anche il macellaio di Santa Maria di Sala Lino Sabbadin.
"E’ una partita – aggiunge Zaia – il cui primo tempo è stato vinto inopinatamente da un assassino latitante, ma tutti siamo decisi a proseguirla nella convinzione che, alla fine del secondo tempo, a vincere possa essere la vera giustizia”.