BACINO DI LAMINAZIONE DI TRISSINO: TROPPI DUBBI, IL M5S VUOLE VEDERCI CHIARO

La deputata Benedetti interroga i Ministri e interviene venerdì 14 a Trissino alla serata di approfondimento

"Troppi i dubbi e le perplessità sul progetto di laminazione di Trissino - dichiara la deputata Silvia Benedetti - La sicurezza idrogeologica del nostro territorio è la priorità e su questo non c'è alcun dubbio ma su questo progetto specifico non siamo tranquilli, a partire da quelle incongruenze tra le zone definite a rischio idrogeologico dalla regione Veneto, e che giustificherebbero il progetto per la realizzazione del bacino di Trissino, e la mappatura del rischio, visibile nel portale cartografico del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che non le traccia. Ma dubbi anche sulla valutazione VIA effettuata dalla Regione, secondo cui la falda (presente nella zona di costruzione del bacino) non si innalzerebbe mai a meno di 5 metri dal suolo, parere che non trova tutti concordi. Ma non convince nemmeno lo spezzettamento del progetto in tre laghi separati, che di fatto comporta la classificazione di piccola diga e di conseguenza l'esclusivo controllo tecnico da parte della sola regione Veneto; e che dire dalla ATI aggiudicatrice dell'appalto che vede tra le aziende vincitrici Coveco, il consorzio veneto cooperativo che non ha bisogno di presentazioni?!"

"Nelle interrogazioni depositate, e sottoscritte anche dai dagli altri deputati del Veneto del M5S Brugnerotto,Businarolo, Cozzolino, Da Villa, tra le altre cose chiediamo ai ministri di verificare l'effettivo rischio idrogeologico delle zone in questione, anche alla luce degli ingenti investimenti programmati, comunicando inoltre i risultati di tale verifica alla cittadinanza ed eventualmente aggiornando il portale cartografico; chiediamo di avviare tutti i controlli e le verifiche necessarie anche ai fini della salvaguardia del sito archeologico presente nelle stesse zone" - conclude Benedetti.

Per tutti gli approfondimenti l'appuntamento è fissato per questa sera venerdì 14 novembre a Trissino presso la sala della Proloco in piazza Municipio 1 alle ore 20,45. Tra i relatori, oltre alla deputata del Veneto Silvia Benedetti, saranno presenti il sig Davide Sandini autore del libro "Opere di pubblica inUtilità", la signora Micaela Coletti e il signor Gino Mazzorana, presidentessa e vice presidente del Comitato Sopravvissuti del Vajont.

Il confronto verterà sulla reale necessità dell'opera, gli eventuali rischi e la tutela del sito archeologico.

Durante la serata sarà possibile avere un confronto fra relatori e presenti in sala per approfondire la tematica che andrà a modificare radicalmente il territorio