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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Bressan: "Decisione giusta ed obbligata l'accordo con l'Agenzia entrate"

Il capogruppo Pdl al consiglio comunale di Schio commenta la delibera della maggioranza sulla convezione anti-evasione

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VicenzaToday

Bressan (PDL Schio): decisione giusta e obbligata per avere più margine di spesa nei prossimi bilanci Siamo assolutamente d’accordo con la decisione dell’Amministrazione comunale di Schio di siglare – come del resto consentito dalla norma – un accordo con l’Agenzia delle entrate per uno scambio reciproco di informazioni.
Questo non perché siamo favorevoli al fatto che l’ente locale debba trasformarsi in una sorta di “grande Fratello”, né tanto per il fatto che le somme eventualmente riscosse andranno al 100% allo stesso, ma perché rientra fra i criteri di virtuosità obbligatori per gli enti locali stabili dal Governo in una delle manovre di questa estate. – così esordisce Alberto Bressan Capogruppo del PDL in Consiglio comunale a Schio.
Ed essere giudicati enti locali virtuosi – questa l’importanza della posta in gioco - significherà far parte di quei “comuni di testa” che saranno esentati dal rispetto della manovra 2011, dai tagli imposti a luglio dal Governo e dagli obiettivi del patto di stabilità.
Questo significherebbe per il nostro Comune – continua Alberto Bressan - liberare da vincolo molte risorse e quindi disporre di cifre assolutamente significative da mettere nel prossimo bilancio e poterle spendere a favore della nostra comunità in un momento tanto difficile.
In tal senso l’accordo con l’Agenzia delle Entrate fatto dal Comune di Schio, essendo uno dei criteri obbligatori indice di virtuosità, non può che trovare il nostro plauso in quanto indica, lo verificheremo con attenzione, che l’Amministrazione ha iniziato un percorso conforme alla indicazioni del Governo per avere tutti i “fondamentali” a posto al momento giusto.
Del resto la possibilità  di non essere ammessi da subito fra gli enti locali virtuosi va scongiurata da subito, poiché i nuovi tagli colpiranno solo i non virtuosi e gli sgravi concessi ai virtuosi ricadranno sui non virtuosi.
Da questo tutti possono capire l’importanza di  centrare tutti i parametri previsti dal Governo che, oltre a quello del’accordo obbligatorio con l’agenzia delle entrate, prevedono fra l’altro il rispetto del patto di stabilità, una corretta incidenza del costo del personale sulla spesa corrente, l’autonomia finanziaria,  la dismissione di partecipazione societarie, un tasso corretto di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale e altro.
Una strada assolutamente in salita e non semplice da percorrere, ma che noi riteniamo essere per il Comune di Schio una opportunità importante – conclude Alberto Bressan - per garantire ai nostri cittadini la possibilità di poter contare su risorse e possibilità di investimento, altrimenti vincolate, vitali per la crescita della nostra città e il miglioramento di una situazione e di un futuro che appare incerto. Schio, 2 novembre 2011

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