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Weekend di sole? Occhio alle scottature

Si prevede un fine settimana soleggiato e molti di noi ne approfitteranno per prendere un po' di sole. I consigli e i rimedi per prevenire ed alleviare le scottature

RIMEDI DOMESTICI
- Applicate impacchi freddi o lozione di calamina per ridurre il prurito;
- l’acido acetilsalicilico riduce il dolore;
- fate un bagno fresco o una doccia per avere un sollievo generale
- bevete grandi quantità di acqua, ma evitate l’alcol che disidrata la cute
- non rompete le vescicole perché rallentereste la guarigione
- quando la cute desquama o le vescicole si rompono, asportate con delicatezza i frammenti secchi e applicate un unguento antisettico oppure una crema a base di idrocortisone sulla cute sottostante
- se avete la febbre o la nausea, bevete grandi quantità di liquidi e rivolgetevi immediatamente ad un medico.

BAGNI ALLEVIANTI
Per dare sollievo alla pelle che pizzica a causa di un’esposizione al sole troppo prolungata, provate uno dei tre bagni allevianti che vi proponiamo. All’acqua tiepida della vasca potrete aggiungere:
1. un bicchiere di aceto di mele;
2. mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio ed una manciata di sale grosso;
3. un bicchiere di farina d’avena, dalle proprietà emollienti; potete versare la farina direttamente nell’acqua o riporla in un sacchetto d’organza, da lasciare nella vasca mentre sarete immersi.

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IMPACCHI RINFRESCANTI
Se la pelle scotta, per calmare la sensazione di bruciore non c’è niente di meglio di realizzare un impacco del tutto naturale da applicare sulle zone interessate. Ve ne proponiamo sette.
1. Impacco all’aloe vera
Applicate sulla pelle del gel d’aloe vera come se si trattasse di un doposole. Per un effetto ancora più rinfrescante, riponetelo in frigorifero prima dell’utilizzo.
2. Impacco all’olio di cocco
Con l’aiuto di un batuffolo di cotone applicate sulle zone interessate dell’olio di cocco che avrete acquistato in erboristeria o in un negozio di alimentari etnici. Fate attenzione che l’olio che sceglierete sia completamente naturale e privo di profumazioni di sintesi.
3. Impacco al tè verde
Applicate direttamente sulla pelle delle bustine di tè verde che avrete messo in infusione e poi lasciato raffreddare. Una volta raffreddatosi, potete aggiungere il tè ottenuto all’acqua della vasca per un bagno rinfrescante o applicarlo sulla pelle tramite delle spugnature utilizzando un panno o un piccolo asciugamano.
4. Impacco allo yogurt
Per il vostro impacco potete scegliere di utilizzare dello yogurt bianco naturale, ancora meglio se biologico o realizzato da voi. Lo yogurt avrà un effetto emolliente, idratante e rinfrescante sulla vostra pelle.
5. Impacco al cetriolo
Il cetriolo presenta proprietà lenitive straordinarie. Per ottenerne il succo, frullatene la polpa e filtratela attraverso un colino molto fitto. Raccogliete il liquido ottenuto in un bicchiere ed applicatelo sulla pelle con l’aiuto di alcuni batuffoli di cotone. Si tratta di un impacco adatto sia per il viso che per il corpo.
6. Impacco al melone
Seguendo lo stesso procedimento indicato per l’impacco al cetriolo, potete ottenere del succo dalla polpa di melone per realizzare un impacco dalle proprietà rinfrescanti e allevianti.
7. Impacco alla lattuga
Fate bollire nell’acqua alcune foglie di lattuga per qualche minuto. Scolatele raccogliendo l’acqua in una ciotola e lasciate riposare il liquido così ottenuto finché non si sarà raffreddato. Utilizzatelo per realizzare delle compresse da applicare sulle scottature con l’aiuto di ovatta o teli in cotone.

RIVOLGETEVI AL MEDICO SE
– La scottatura solare causa vescicole ed è accompagnata da brividi, febbre, nausea. La scottatura grave richiede cure mediche per ridurre i rischi di infezione e prevenire pertanto la disidratazione.
– Gli occhi sono estremamente dolenti e si ha la sensazione che pungano. È necessaria una visita oculistica per poter stabilire se le cornee sono state danneggiate.

CREME PROTEZIONE SOLARE
Sono disponibili sul mercato 2 tipi di creme solari. Le creme che bloccano i raggi solari in modo fisico, come gli unguenti a base di zinco, che hanno una funzione protettiva perché creano una barriera tra la cute ed il sole. Queste sono molto efficaci per zone limitate come il naso e le labbra, ma non sono indicate per tutto il corpo. Le creme che contengono l’acido paraminobenzoico (PABA) bloccano tutti i raggi UVB, ma la protezione contro i raggi UVA è minima. Le creme solari hanno un fattore solare di protezione (FSP); un FSP di 15 è suggerito per la maggior parte degli individui, ma coloro che hanno la pelle chiara e devono stare al sole tutto il giorno necessitano di una protezione maggiore. Applicate la crema 30 minuti prima di uscire all’aperto e applicatela nuovamente dopo aver fatto il bagno. Anche se non nuotate, una crema resistente all’acqua ha un effetto protettivo superiore. Se il PABA causa l’insorgenza di un rash, provate una crema solare che contenga cinnamato per proteggere dagli UVB e avobenzone per proteggere dagli UVA.

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