Valdagno, tutte le indicazioni per il saldo Imu
Il Comune invierà a casa il modello precompilato alla maggior parte delle persone fisiche. Tra le nuove agevolazioni, aliquote ridotte per under 35 e famiglie con in casa invalidi
Si avvicina la scadenza per il saldo dell'Imposta Municipale Unica (IMU), fissato dal Governo per il 17 dicembre. Il Comune di Valdagno sta definendo le modalità per il pagamento dell'imposta.
«Per il saldo dell'IMU – ha comunicato l'assessore al bilancio Federico Granello - l'85% dei contribuenti circa riceverà direttamente a casa il modello F24 precompilato dal Comune, con il quale sarà possibile (fatte le opportune verifiche) recarsi direttamente al pagamento. Grazie ai dati raccolti a giugno con lo sportello IMU per il pagamento della prima rata, infatti, gli uffici hanno ora una situazione maggiormente aggiornata per gran parte dei contribuenti.»
L'invio a domicilio del modello precompilato riguarderà la quasi totalità dei contribuenti persone fisiche (gli esclusi dall'invio sono perlopiù grandi aziende e attività economiche che normalmente utilizzano canali propri per il pagamento delle imposte).
«Si ricorda – continua l'ass. Granello - che l'invio del modello precompilato non è un obbligo, ma un servizio aggiuntivo che l'Amministrazione valdagnese ha scelto di offrire per facilitare le operazioni. La collaborazione dei cittadini rimane pertanto fondamentale.»
In particolare, è bene seguire le seguenti avvertenze:
- controllare i dati del modello precompilato, dato che la responsabilità della correttezza degli stessi rimane sempre e comunque in capo al cittadino;
- controllare che i dati siano aggiornati con le eventuali recenti variazioni patrimoniali o catastali;
- nel caso di situazioni complesse, rivolgersi comunque agli uffici comunali o a professionisti;
- in caso di mancato ricevimento del modello precompilato, rivolgersi per tempo agli uffici. Si ricorda che l'invio a domicilio non è l'unica modalità di pagamento dell'imposta.
Per chi lo volesse, rimane la possibilità di procedere autonomamente o rivolgersi a CAF o professionisti.
Nel frattempo, il Consiglio Comunale ha deliberato il regolamento IMU definitivo, come previsto dalla norma governativa. In particolare, sono state introdotte due nuove e importanti facilitazioni: - per le unità immobiliari acquistate o costruite dopo il 31 dicembre 2011 da parte di giovani di età non superiore ai 35 anni e adibite ad abitazione principale, l'aliquota è fissata per i primi tre anni nella misura massima dello 0,2%; - nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente un componente con invalidità civile riconosciuta al 100% e con situazione di handicap grave, l'aliquota prevista per l'abitazione principale è fissata nella misura del 0,3%.
