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Tutti i documenti utili per andare in pensione a Vicenza

Come fare domanda, la documentazione necessaria, a chi rivolgersi, la simulazione su quanto spetta

Il sistema pensionistico italiano è molto articolato, ecco perché è importante capire bene la propria posizione in virtù dei requisiti maturati e delle variazioni apportate al sistema pensionistico. Per avviare la pratica conviene rivolgersi ad un Caf vista la complessità. Per richiedere la pensione di anzianità occorre compilare una domanda specifica e presentare la documentazione necessaria. La pensione di anzianità, nell'ordinamento italiano, è una delle prestazioni previdenziali garantite ai sensi dell'art. 38 della Costituzione ai lavoratori. Il servizio è pubblico ed è fornito dallo Stato attraverso enti pubblici o istituti come l'Inps o le casse professionali; l'erogazione della pensione di anzianità è corrisposta dagli enti pubblici al raggiungimento del requisito di anzianità contributiva (numero minimo di anni di contribuzione).

Dopo una vita passata a lavorare, la pensione è il tanto atteso momento di riposo in cui, dopo aver dato il proprio contributo all'economia del Paese, finalmente ci si può dedicare interamente alla famiglia e ai propri interessi. Ma quali documenti servono e chi rivolgersi per fare la domanda?

La pensione di anzianità è corrisposta dagli enti pubblici al raggiungimento del requisito di anzianità contributiva (numero minimo di anni di contribuzione) e sotto i requisiti di legge vigenti al momento in cui maturano i diritti. Sul portale dell'INPS è inoltre possibile simulare la propria pensione in base alla propria età. storia lavorativa e reddito. Qui invece tutte le informazioni dell'Inps sulla domanda per la pensione.

Per i lavoratori dipendenti, è possibile registrarsi al sito dell'INPS per accedere all'area riservata con tutti i documenti sulla propria posizione personale. L'Inps eroga diverse tipologie di prestazioni pensionistiche in base alla gestione o al fondo di appartenenza degli iscritti e ai requisiti contributivi e anagrafici previsti dalla legge. Per ottenere la pensione, oltre ad avere tutti i requisiti necessari, è necessario avere a disposizione alcuni documenti. La domanda per la pensione può essere compilata online tramite il sito dell'Inps, ma richiede di allegare del materiale necessario ai fini del completamento della domanda di pensioni quali: 

  • pensione di vecchiaia (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
  • pensione anticipata (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
  • pensione di inabilità;
  • pensione ai superstiti (reversibilità/indirette);
  • pensione di anzianità (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
  • ricostituzione della pensione;
  • ratei maturati e non riscossi (anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche);
  • APE Sociale;
  • beneficio per i lavoratori precoci.

Documenti necessari per andare in pensione

Per compilare in modo esatto e preciso la domanda per andare in pensione, sarà necessario disporre dei seguenti documenti.

  • copia del documento d’identità;
  • autocertificazione stato civile e di famiglia;
  • dati anagrafici e codice fiscale del coniuge;
  • informazioni sulla situazione assicurativa non presenti nell’estratto contributivo;
  • dichiarazione di cessazione di qualsiasi tipo di attività di lavoro alle dipendenze di terzi. Infartti non si può andare in pensione, se non si smette di lavorare.

A chi chiedere informazioni per andare in pensione a Vicenza?

Se si hanno dubbi sulla possibilità di andare in pensione o meno, o su come reperire alcune informazioni, è possibile rivolgersi a uno dei numerosi patronati e ai Caaf.

Scopriamo qui di seguito alcune informazioni utili e i documenti necessari per fare richiesta.

PENSIONE DI ANZIANITA’ / ANTICIPATA / VECCHIAIA

1)    iban del conto corrente sul quale si desidera l’accredito della pensione

2)    Potrebbe essere necessaria l’ultima dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi (non occorre lasciarne copia agli atti)

3)  In caso di coniugi separati/divorziati occorre copia integrale della sentenza dalla quale si evincano gli accordi economici

4)  Qualora l’ultima contribuzione fosse da lavoratore commerciante o artigiano è importante produrre anche i redditi di impresa imputabili al pensionando socio relativi agli ultimi 5 anni. E’ possibile produrre autocertificazione su modulo INPS, mod AP26 (l’ultima versione è disponibile nel sito dell’Istituto).

5)  Possono essere valutati anche periodi di lavoro e/o residenza in stati esteri. Produrre idonea documentazione

precisazioni importanti:

  • La domanda di pensione di anzianità/anticipata DEVE essere richiesta prima della decorrenza della prestazione
  • E’ importante presentarsi con largo anticipo agli sportelli del Patronato per consentire una corretta valutazione della posizione contributiva e della finestra di uscita. (I dipendenti pubblici è bene si presentino 12 mesi prima della presunta decorrenza di pensione)
  • È importante che si presenti l’interessata/o
  • Per questa pratica è possibile richiedere un appuntamento tramite la procedura guidata www.patronato.acli.it

PENSIONE DI REVERSIBILITA’

DOCUMENTI NECESSARI

1)    fotocopia documento identità del coniuge superstite e codice fiscale

2)    Dati anagrafici del deceduto

3)    Data matrimonio e data vedovanza

4)    In caso di coniugi separati/divorziati occorre copia integrale della sentenza dalla quale si evincano gli accordi economici

5)    Fotocopia del codice IBAN del conto corrente intestato al coniuge superstite: il conto corrente non puo’ avere tra gli intestatari il deceduto

6)    Se il de cuius era titolare di pensioni erogate da enti diversi dall’INPS, occorre presentare gli estremi di queste pensioni

7)    Ultima dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi (non occorre lasciarne copia agli atti)

8)    Se il coniuge superstite ha un amministratore di sostegno,  ecc. occorre il relativo titolo che abiliti alla firma ed entrambi i documenti di identità

Ricordiamo che è possibile, se si rientra nei requisiti previsti dalla vigente normativa, chiedere la pensione di reversibilità anche per i figli (sia minorenni che maggiorenni) [in questo caso occorre contattare il Patronato per maggiori dettagli sulla documentazione necessaria]

Nel caso di deceduto in età lavorativa e non pensionato, è possibile chiedere la pensione indiretta (se si rispettano particolari requisiti di legge).

ASSEGNO SOCIALE

DOCUMENTI DA PRODURRE

1)    fotocopia documento identità dell’interessato/a e codice fiscale

2)    In caso di coniugi separati/divorziati occorre copia integrale della sentenza dalla quale si evincano gli accordi economici

3)    fotocopia codice IBAN del conto corrente/libretto intestato al richiedente la prestazione

4)    ultima dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi (non occorre lasciare copia al Patronato)

5)    in presenza di amministrazione di sostegno, interdizione, tutela ecc. occorre il relativo titolo che abiliti alla firma ed entrambi i documenti di identità

6)    per i soli cittadini stranieri:

  • Permesso di soggiorno per soggiornati di lungo periodo/ carta di soggiorno
  • Passaporto (sostituisce la carta identità per gli stranieri)

Questi documenti devono essere portati dall’interessato, dopo la presentazione telematica della domanda, alla sede inps più vicina con l’originale e le fotocopia per l’autenticazione delle copie da parte dell’Istituto: senza questi documenti respingono la domanda.

Se il passaporto è nuovo, occorre copia di quello vecchio al fine di verificare la residenza continuativa in Italia.

  • Certificazione (tradotta e legalizzata) dei redditi esteri, certificati dallo Stato straniero e dal consolato italiano all’estero

precisazioni importanti:

La domanda di assegno sociale deve essere presentata prima della maturazione del diritto

  • Occorre residenza continuativa in Italia per almeno 10 anni.

QUANTO SPETTA

La misura massima dell’assegno è pari a 453,00 euro per 13 mensilità e per l’anno 2018 il limite di reddito è pari ad 5.889,00 euro annui.
Hanno diritto all’assegno in misura intera:

  • i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito;
  • i soggetti coniugati che abbiano un reddito familiare inferiore all’ammontare annuo dell’assegno.

Hanno diritto all’assegno in misura ridotta:

  • i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno;
  • i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al doppio dell’importo annuo dell’assegno.

I ricoveri in costanza di percezione dell’assegno sociale causano un abbattimento dell’importo: comunicare le date di ricovero con una certa urgenza.

Domanda di pensione: quando può essere presentata e tempi

La domanda di pensione può essere presentata un paio di mesi prima della decorrenza del trattamento pensionistico in base al raggiungimento dei requisiti di pensione richiesti e per quanto riguarda i tempi di erogazione della stessa pensione cui si ha diritto, a coloro che hanno maturato i requisiti al pensione dopo il primo gennaio 2012 non viene applicata la disciplina delle finestre mobile e la decorrenza del trattamento è per la pensione di vecchiaia:

  1. dal primo giorno del mese successivo a quello in cui il lavoratore ha raggiunto il requisito anagrafico;
  2. in caso di mancanza dei requisiti di anzianità, assicurativa e contributiva dal primo giorno del mese successivo in cui tali requisiti vengono soddisfatti:
  3. dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda ma solo su esplicita richiesta dell’interessato.

Per la pensione anticipata, la decorrenza del trattamento pensionistico è, invece, dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda.

I centri a cui rivolgersi per la pratica: Caf Vicenza e provincia 

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