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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Anziani

Assegno di cura: come ottenerlo a Vicenza e in Veneto

Tutte le informazioni e i moduli per richiedere l'assegno destinato alle persone non autosufficienti che sono assistite in famiglia

Si tratta di un sostegno economico istituito dalla Regione Veneto a favore delle famiglie che assistono in casa propria un anziano, o un non autosufficiente. L'obiettivo è garantire la permanenza presso il proprio domicilio attraverso un contributo e altri servizi. Vicenza si può disporre di assistenza domiciliare, dei centri diurni dove si possono portare i nostri cari per qualche ora di socialità evitando così, finchè possibile, di ricorrere alle Case di Riposo e alle Rsa.

In Veneto è presente l'assegno di cura, ovvero un sostegno economico che favorisce le famglie che assistono un anziano non autosufficiente in casa, con l'obiettivo di garantire la permanenza di questa persona all'interno delle mura domestiche dove si potrà trovare meglio, quale scelta elettiva assistenziale.

Cos'è l'assegno di cura per anziani

L'assegno di cura, un contributo economico riconosciuto alle persone non autosufficienti di ogni età col fine di sostenere la permanenza nel proprio domicilio. L'assistenza domiciliare, fornita in orario diurno attraverso interventi adeguati alla cura dell'anziano. Non è presente una normativa nazionale che disciplina l'assegno di cura, ma la regolamentazione è rilasciata alle singole regioni o giunte locali. La Regione Veneto, con la delibera della giunta n°1338/13 ha approvato la riprogrammazione delle prestazioni su domiciliarità e rinnovato le modalità di accesso ai contributi.

L'assegno di cura per anziani: come averne diritto 

L'impegnativa di Cura Domiciliare istituita ai sensi della Delibera Giunta Regionale n° 1338 del 30.7.2013, è un contributo economico, erogato per l'assistenza delle persone non autosufficienti di qualunque età ed erogato alle stesse ovvero al familiare o alla persona che ne garantisce adeguata assistenza e cura (i caregivers). Il Comune di Verona gestisce tre tipologie di contributo:

  • base (ICDb) per utenti non autosufficienti,
  • media (ICDm) rivolta agli utenti con presenza di demenza di tutti i tipi e disturbi comportamentali gravi
  • ICDmgs per utenti affetti da demenza e disturbi comportamentali gravi e disabilità definita gravissima (art. 3 comma 1, 2, 3 del DM 26/09/2016; DGR n. 670/2020; DGR n. 1174/2021)

Il servizio è rivolto a persone non autosufficienti residenti nel Comune di Verona che usufruiscono di un'adeguata assistenza presso il proprio domicilio o presso altro domicilio privato, ovvero le loro famiglie.
L'Impegnativa di Cura Domiciliare non è compatibile con l'inserimento in struttura residenziale extraospedaliera in convenzione.

La domanda può essere presentata in qualsiasi periodo dell'anno.

L'accesso al servizio è subordinato a requisiti economici, sociali e sanitari:

  • la valutazione sociale e sanitaria delle condizioni di non autosufficienza viene effettuata dall'Assistente Sociale del proprio territorio e dal Medico di Base;
  • la condizione economica del nucleo familiare di residenza anagrafica (con esclusione di eventuale assistente familiare/"badante" convivente) della persona assistita viene valutata tramite l'I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente). 
    La Dichiarazione Sostitutiva Unica per ottenere la Certificazione I.S.E.E. deve essere richiesta ai CAAF o all'INPS.

Per accedere all'ICD media (Alzheimer) o ICD mgs (gravissimi) è necessario essere in possesso di certificazione relativa a visita neurologica e di test cognitivi NPI (presso i centri sanitari abilitati).

Possono presentare domanda le persone assistite, o un loro familiare anche non convivente. Si precisa che gli interventi economici per l'Impegnativa di Cura Domiciliare di ogni tipo (ICDb - ICDm - ICDmgs)  non sono cumulabili con altre impegnative di cura domiciliare.

Documenti necessari per la presentazione di una nuova domanda:

  • dati anagrafici, codice fiscale, tessera sanitaria, nome e cognome del Medico di Base della persona non autosufficiente
  • codice IBAN del conto corrente intestato al beneficiario o al legale rappresentante (tutore, curatore, amministratore di sostegno
  • dichiarazione ISEE valida per l'anno corrente, con limite massimo ISEE di Euro 16.700
  • per l'ISEE con valore compreso tra Euro 16.700 ed Euro 23.900 e in presenza di prima abitazione di proprietà, è possibile chiedere ulteriori informazioni, telefonando ai recapiti indicati in "Informazioni e contatti"
  • solo per l'ICDmgs (malati gravissimi) il valore dell'ISEE può essere uguale o superiore a Euro 50.000 (anche in questo caso  è possibile chiedere ulteriori informazioni, telefonando ai recapiti indicati in "Informazioni e contatti"). Inoltre la domanda di ICDmgs verrà poi valutata dal distretto dell'Ulss competente.

 Oltre all’ICD a partire dal 01/01/2022 sono stati istituiti gli Interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza dei caregiver familiari (Decreto interministeriale del 27/10/2020, DGR n.295/2021, DDR n.52/2021 e DDR n.2/2022).
Sono interventi economici finalizzati a prolungare il più possibile la permanenza nel contesto di vita proprio della persona non autosufficiente e con disabilità.

Questi interventi sono destinati a tre tipologie di caregiver:

A.1. ai caregiver che seguono persone in condizione di disabilità gravissima tenendo conto anche dei fenomeni di insorgenza anticipata
A.2. ai caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali, comprovata da idonea documentazione a partire dal 01/01/2022;
A.3. a programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita già inserita in struttura.

Comune di Vicenza

Chiamato anche Impegnativa di cura domiciliare è un contributo economico destinato alle persone non autosufficienti di qualsiasi età, assistite al proprio domicilio. Viene erogato all'avente diritto o alla persona che ne garantisce adeguata assistenza e cura.

Chi può chiedere l’impegnativa

  • La persona interessata o il suo legale rappresentante (tutore, curatore, amministratore di sostegno ai sensi della Legge 6/2004);
  • un familiare anche non convivente della persona interessata.

Tipologie di impegnative di cura domiciliare

Il Comune di Vicenza gestisce due tipologie di contributo:

  • ICDb: per persone con basso bisogno assistenziale, verificato dalla rete dei servizi sociali e dal medico di medicina  generale. Il contributo mensile è pari a 120 euro e viene liquidato semestralmente.
  • ICDm: per persone con medio bisogno assistenziale verificato dal distretto socio sanitario, con presenza di demenze di tutti i tipi accompagnate da gravi disturbi comportamentali o con maggior bisogno assistenziale rilevabile dal profilo SVaMA. Il contributo mensile è pari a 400 euro e viene liquidato trimestralmente.

Per altre tipologie di impegnative in vigore dal 2014,  consultare il sito dell'AUlss 8  Berica (ICD "a", ICD "f" e ICD "p") (link: https://www.ulssvicenza.it/nodo.php/2492).

Requisiti di accesso

  • Residenza nel Comune di Vicenza della persona non autosufficiente;
  • condizione di non autosufficienza sotto i profili sanitario e sociale che evidenzia la necessità di un particolare supporto di assistenza a domicilio in una o più attività della vita quotidiana;
  • sufficiente adeguatezza del supporto erogato dalla famiglia, direttamente o indirettamente, e/o dalla rete sociale a copertura delle esigenze della persona (valutata periodicamente da operatori del servizio sociale);
  • ISEE con valore compreso tra 16.700 e 23.900 euro in caso di prima abitazione di proprietà come da conteggio previsto dalla DGR 047/2015 art. 4. (Nota: annualmente il richiedente dovrà fornire nuovo ISEE in corso di validità per ICDb entro il 31 marzo, per ICDm entro il 30 giugno).

Come fare

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, previo appuntamento prenotato al numero 0444222560, ed è valida anche per gli anni successivi, salvo non decadano le condizioni e sia rinnovato, a scadenza, l'ISEE.
In seguito alla presentazione della domanda, si attiverà una valutazione socio sanitaria attraverso specifiche schede di valutazione. Tramite queste valutazioni viene stabilita l'eventuale idoneità e attribuito il punteggio che determina la posizione in una graduatoria gestita dall’AUlss 8 Berica. Il contributo sarà erogato in base a questa graduatoria fino al raggiungimento del numero di impegnative stabilite.

Le assistenti sociali, previo contatto con la persona di riferimento, effettueranno dei controlli periodici per verificare la qualità dell’assistenza prestata a domicilio al beneficiario dell’ICD, tramite la compilazione di una lista di indicatori sottoscritta anche dal titolare o da un suo rappresentante.

Servizio Servizi sociali

Palazzo Negrisolo Indirizzo: contra' Busato 19 Vicenza Telefono: 0444222560

Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30, martedì e giovedì anche dalle 16.30 alle 18

Per avere l'attestazione ISEE rivolgersi ai Centri di assistenza fiscale - Caf

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