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Venerdì, 19 Aprile 2024
Scuola

Fake news, odio online, cyberbullismo: cosa fare?

Per gli studenti delle superiori a Vicenza c'è un incontro su un fenomeno sempre più preoccupante visto l'aumento delle vittime dell'odio in rete. La scuola vicentina è in prima linea per contrastare fenomeni di violenza sui social

Sabato 21 novembre è in programma un incontro per riconoscere le fake news, contrastare l’odio online e sul fenomeno del cyberbullismo con Rebecca Lenn, esperta in comunicazione strategica e direttore delle relazioni esterne di Media Matters for Americ. L'iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Vicenza e si terrà ai Chiostri di Santa Corona, dalle 10.15 alle 13.

Aumentano i minori che denunciano di aver subito atti di bullismo online nei primi cinque mesi del 2019. Nel tentativo di proteggere i ragazzi e le ragazze, ma anche di diminuire il numero reati che spaziano dalla diffamazione online all'estorsione, fino allo stalking.  Bullismo e Cyberbullismo, a scuola come fuori dalle aule, sono fenomeni le cui conseguenze sono sempre più rilevanti nella vita di giovani e studenti. 

La scuola è, insieme alla famiglia, la più importante agenzia educativa ed è fondamentale che l'insegnamento ad un uso consapevole del web cominci proprio tra i banchi per un uso critico dei social.

La violenza non ha mai fine, perché rimane visibile, presente e a portata di schermo ogni momento della propria giornata, ora l'offesa si ripresenta ogni volta che noi siamo connessi ai nostri profili, al nostro social e collegati al nostro portale web. Non esiste neanche più il diritto all'oblio poiché tutte le informazioni negative, positive, false o vere, connesse a noi, una volta nel web non possono essere cancellate e controllate. Ogni volta che scriviamo un commento quel commento smette di essere nostro e rimane proprietà della piattaforma che abbiamo utilizzato, così come le foto e i video.
La facilità di accesso a internet porta giovani non educati alla comunicazione e all'ambiente del web ad entrare in contatto con un mondo senza conoscerne le conseguenze, delle armi estremamente potenti che possono ferire la persona.

Un’occasione rara e importante per i ragazzi per approfondire temi d'attualità del mondo giovanile odierno. La comunicazione sul web e i fenomeni negativi ad essa connessa è sempre più centrale anche nella società giovanile vicentina e l’incontro di giovedì rappresenta un’opportunità preziosa di riflessione interculturale sul tema, grazie alla presenza dell’esperta Rebecca Lenn, una figura di spicco della società civile americana che illustrerà agli studenti nuovi approcci sul tema offrendo utili spunti per contrastare i fenomeni negativi del mondo digitale.

All'appuntamento saranno presenti circa un centinaio di ragazzi dei Licei "G.B. Quadri", "Don G. Fogazzaro" e "P. Lioy", degli Istituti tecnici "A. Da Schio", "B. Boscardin" e "G. Piovene" e della Vicenza High School.

La presentazione sarà in lingua inglese e al termine i ragazzi avranno la possibilità di fare domande alla relatrice.

Rebecca Lenn

Rebecca Lenn è una consulente in strategic partnerships e communication (partnership strategiche e comunicazione), con dieci anni di esperienza con realtà della società civile e leader eletti, con i quali ha lavorato per ottimizzare le loro relazioni con i media e le loro strategie di difesa. Prima di diventare consulente, è stata direttrice delle relazioni esterne di Media Matters for America, dove ha supervisionato le partnership dell'organizzazione con i gruppi di difesa nazionali e i leader eletti per prevenire e combattere la diffusione della disinformazione e dell'odio nella stampa, nelle trasmissioni televisive e nei media digitali. Ha anche lavorato come membro politico nel Gruppo Eleison. Ha conseguito un M.A.R. in etica alla Yale University e un B.A. in Scienze politiche al Mount Holyoke College.

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