"Venezia da Terra": Festival della Storia
Tre giorni, tre ville, tre diversi temi affrontati con originalità, alla scoperta degli aspetti più insoliti e accattivanti del nostro passato: questo è Venezia da Terra, un festival pensato dal territorio per il territorio.
Nato nel 2015 dalla sinergia tra i Comuni di Campiglia dei Berici (ente capofila), Orgiano e Pojana Maggiore con il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università degli Studi di Padova (DISSGEA), il Festival giunge alla sua seconda edizione rinnovato nei contenuti e nella proposta.
Tema della seconda edizione di Venezia da Terra sarà "IL PROIBITO", la storia segreta del Veneto e delle sue comunità. Documenti antichi e inediti prodotti dalle nostre piccole comunità custodiscono la memoria di vicende criminali, di inquietudini e di violente passioni: raccontarli in maniera coinvolgente, interattiva e mai scontata è la nostra scommessa.Immersi nella suggestiva cornice delle nostre ville, lasciatevi trasportare dalle voci, dai colori e dai sapori della storia.
Il rapporto tra storia, crimine e letteratura sarà dunque il filo rosso che attraverserà l'intera tre giorni del Festival:
Il 30 settembre appuntamento alle ore 20,45 a Campiglia dei Berici in Villa Repeta Bressan per la serata inaugurale, nella quale lo storico Alfredo Viggiano (Università di Padova) dialogherà con gli autori Ugo Dinello (Mafia a Nordest, BUR, 2015) e Franco Marzoli (Farla franca: la legge è uguale per tutti?, Longanesi, 2012) sullo spinoso tema della corruzione. «Tra bustarelle e buste d'archivio» si indagherà sull'origine di un fenomeno di pregnante attualità.
Di «Storie di crimine e giustizia» si parlerà invece a partire dalle ore 16,00 di sabato 1 ottobre sempre negli accoglienti ambienti di Villa Repeta Bressan a Campiglia dei Berici. Ospiti d'eccezione Umberto Matino - punto di riferimento nel panorama giallistico regionale - e il maestro del noir mediterraneo Massimo Carlotto che, per l'occasione, presenterà il suo nuovo romanzo Il turista (Rizzoli, 2016). In serata spazio al teatro con gli attori di Teatro Bresci e il loro Malabrenta: lo spettacolo, vincitore del PREMIO OFF 2011, ripercorre la parabola criminale di Felice Maniero.
Domenica 2 ottobre, il fascino palladiano di Villa Pojana ispirerà una giornata dedicata alla passione: «Sedotti e seduttori dal Sant'Uffizio alla sala cinematografica» è il tema scelto per l'ormai tradizionale tavola rotonda mattutina, degno prologo per lo spettacolo itinerante pomeridiano curato dagli attori de L'Archibugio Compagnia Teatrale: gli ambienti progettati da Palladio faranno da scenografia a «Le stanze della storia». Percorso documentato tra gli amori proibiti del Veneto di Shakespeare.
Il Festival si concluderà degnamente ad Orgiano, con gli ambienti di Villa Fracanzan Piovene a far da cornice al concerto del coro "Amici della Musica" di Barbarano Vicentino con l'Ensemble d'archi "La Fraglia dei Musici" su musiche di Antonio Vivaldi.
Non mancheranno i momenti enogastronomici ospitati in locali convenzionati. «La storia in osteria» è l'interessante novità della seconda edizione di Venezia da Terra: momenti conviviali e informali nei quali giovani storici provenienti dalle principali Università del Triveneto presenteranno suggestivi documenti inediti sulla storia del Veneto, della sua tradizione culinaria e delle sue osterie.
SABATO 1 OTTOBRE alle ore 19,30 appuntamento alla trattoria IL GIARDINETTO di Campiglia dei Berici, dove Luca Vettore allieterà l'uditorio con un'interessante chiacchierata sulla persecuzione del reato di bestemmia nella Repubblica di Venezia. Menù 15 euro // Prenotazione obbligatoria entro il 30 Settembre al numero 0444.866006
DOMENICA 2 OTTOBRE alle ore 12,30 appuntamento all'OSTERIA DAI FRADEI di Pojana Maggiore con Enrico Valseriati, che presenterà un interessante estratto da una tormentata autobiografia cinquecentesca. Menù 15 euro // Prenotazione obbligatoria entro il 1 Ottobre ai numeri 0444.1441633 e 349.7393605