Rinviato ad aprile "Tong Men (G)" di Shi Yang Shi al Teatro Astra di Vicenza
"Tong Men (G)" di Cristina Pezzoli e Shi Yang Shi al Teatro Astra di Vicenza per il secondo appuntamento della terza rassegna "Terrestri 2016-2017: Il Pianeta del Classico Contemporaneo". Lo spettacolo, previsto per sabato 26 novembre, come precedentemente comunicato, è stato rinviato a venerdì 7 aprile alle 21 per motivi di salute dell'interprete.
prodotto da Compost Prato con Shi Yang Shi
comic coach Rosa Masciopinto
coreografie Ke Zhoujun
scene e costumi Rosanna Monti
aiuto regia Luca Orsini
regia Cristina Pezzoli
Yang è un cinese alto: 189 cm. Yang è un cinese bello. Yang non sa chi è. Come molti ragazzi di seconda generazione, è abitato da brandelli di identità e culture tra le quali cerca di trovare una sintesi. Attraverso le vite dei suoi antenati, Yang ha compiuto un viaggio alla ricerca delle sue origini, che con i suoi protagonisti - la trisavola materna, i bisnonni paterni, il nonno materno e il padre - attraversa la storia della Cina. dalla guerra civile tra nazionalisti e comunisti all'invasione giapponese, fino alla rivoluzione culturale di Mao. Per arrivare infine alla "riprogrammazione culturale" avvenuta Italia, con tutte le contraddizioni e le possibilità che costituiscono il precario equilibrio di un uomo orientale/occidentale, che dal 2006 è cittadino italiano.
Shi Yang Shi nato nel 1979 a Jinan, nel nord della Cina, è arrivato in Italia a 11 anni insieme alla madre. È stato lavapiatti, venditore ambulante di erbe e unguenti cinesi sulle spiagge, studente bocconiano, traduttore simultaneo per ministri, imprenditori e registi internazionali di cinema; attore di teatro, tv e cinema, e recentemente, inviato speciale de "Le Iene".
Cristina Pezzoli regista teatrale ma anche di lirica, radio e televisione, ha lavorato tra gli altri con i Teatri Stabili di Torino, Parma e Bolzano, con il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli e con il Piccolo di Milano. È direttrice artistica del collettivo Compost di Prato, realtà di produzione indipendente di cui fa parte anche lo stesso e che è da anni impegnata con azioni di arte sociale in un progetto di mediazione culturale tra la comunità cinese e quella italiana.
Gli abbonamenti saranno disponibili dal 27 settembre, in due diverse formule: all’intera rassegna (intero a 100 euro, ridotto a 80 euro) e a 5 spettacoli a scelta libera (intero a 65 euro e ridotto a 55 euro). Le tessere saranno prenotabili anche telefonicamente oppure on-line dal sito del Teatro Astra e acquistabili presso l’Ufficio del Teatro Astra di Vicenza (contrà Barche 55) con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.45 e fino al 5 novembre anche il mercoledì pomeriggio fino alle 19 e il sabato mattina dalle 10 alle 13. I biglietti saranno in vendita dall’8 novembre al costo di 15 euro intero e 12 euro ridotto (senza costi di prevendita).