"Peter Pan va alla guerra" a Bassano del Grappa
"Peter Pan va alla guerra"
Spettacolo prodotto da "Filarmonica Bassanese" in collaborazione con l'attore David Riondino.
Voce narrante di David Riondino, disegni e animazioni su sabbia Massimo Ottoni, musiche originali Luca Poletti, clarinetto Solista Fabio Battistelli, il tutto accompagnati dall'Orchestra a Fiati della "Filarmonica Bassanese" e diretti da Davide Pauletto.
Quando? sabato, 02 luglio 2016 dalle 21:30
Dove? Teatro all'aperto "Tito Gobbi" - Castello degli Ezzelini a Bassano del Grappa
Biglietteria presso Ufficio IAT, Piazza Garibaldi, 34 - BIGLIETTO 10 € + 1 € di prevendita
PER INFORMAZIONI:
INFO@FILARMONICABASSANESE.IT TEL 0424 18 27 75 o 334 23 71 738
IN CASO DI MALTEMPO LO SPETTACOLO AVRA' LUOGO PRESSO IL TEATRO JACOPO DA PONTE
??"Peter Pan va alla guerra" è un evento fatto di musiche parole e immagini composte in diretta con la sabbia, contemporaneamente al racconto. I testi utilizzati sono di Hemingway ("Addio alle armi"), Barrie ("Peter Pan") e Nellie Bly ("Corrispondenze di guerra").Il punto di partenza dello spettacolo è la coincidenza tra un personaggio storico e uno immaginario, che hanno in comune il nome e non solo quello.Il soldato dell'esercito austro ungarico Peter Pan, morto sul Col Caprile nel settembre 1918, e il personaggio di Barrie: Peter Pan, figura di fantasia, adolescente in perenne guerra con pirati, indiani, Capitani Uncino e coccodrilli, in un'isola che non c'è che è insieme campo di giochi e campo di battaglia.Lo spettacolo prende spunti da questa coincidenza, ma anche dal fatto che il soldato Peter, sepolto nell'ossario del Grappa alla tomba 107, è nato nel 1897, anno in cui Barrie concepisce a Londra il suo Peter Pan.La coincidenza di nomi date e contesto storico suggerisce una relazione tra guerra immaginaria e guerra reale, tra la fantasia adolescenziale della guerra e della morte, e la morte vera.La considerazione che i caduti fossero giovanissimi, e che un ventenne popolano del 1918 avesse dello scenario geopolitico in cui veniva scaraventato una percezione incompleta, non matura, assimilabile a quella di un adolescente, confermano la possibilità di un'associazione ragionevole tra le due figure.In questi tempi di rievocazione bellica lo spettacolo mette l'accento quindi sullo strano rapporto tra realtà della guerra e fantasia infantile della guerra.Affidato alla suggestione delle parole di Barrie, Bly e di Hemingway, contemporanee alla guerra, alle immagini realizzate dal vivo con la sabbia e alle melodie appositamente composte per ricordare i giovani soldati come Peter Pan.