Opera Estate Festival Bassano:i corvi di Marta Cuscunà
In scena insieme a corvi meccanici e a due personaggi ispirati alla street art di Herakut, Marta Cuscunà – vincitrice del Premio Hystrio “Altre Muse” 2019 – continua il proprio viaggio dedicato al tema della resistenza, recuperando un’antica tradizione popolare: quella del regno di Fanes.
Il mito di Fanes è una tradizione popolare dei Ladini, una piccola minoranza etnica che vive nelle valli centrali delle Dolomiti; è un ciclo epico che racconta di un regno pacifico guidato da donne regine, distrutto dall’inizio di un’epoca del dominio e della spada.
Il canto della caduta recupera racconti lontani per riflettere sulla contemporaneità, quella che vede il mondo immerso in un sistema di guerre incessanti, come se fossero parte inevitabile del destino dell’umanità.
Allo stesso tempo è uno spettacolo che vuole portare alla luce il racconto di “come eravamo”: di quell’alternativa sociale auspicabile per il futuro dell’umanità, presentata sempre come un’utopia irrealizzabile e che, invece, forse, è già esistita.
Accanto al tema, importante è anche l’uso dei corvi anima tronici in scena, progettati e realizzati dalla scenografa Paola Villani, e voluti dalla Cuscunà per scardinare e rivoluzionare l’immaginario del teatro di figura, attraverso l’utilizzo di tecnologie comunemente applicate al mondo degli effetti
speciali cinematografici.
Biglietto intero: 15,00 euro
Biglietto ridotto: 12,00 euro
08/08/2019 ore 21 Marta Cuscunà
Opera Estate Festival
Teatro Remondini - Via Santissima Trinita', 8/C Bassano del Grappa