"Jesus 2.0": Babilonia Teatri al "Mattarello" di Arzignano
Domenica 23 aprile alle 20.30 al Teatro Mattarello di Arzignano in corso Mazzini 22 andrà in scena lo spettacolo "Jesus 2.0" a cura di "Babilonia Teatri", realizzato da Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Vincenzo Todesco, all'interno del festival "All You Can Act ByPass 2017". Parole di Enrico Castellani con Valeria Raimondi e con Enrico Castellani. Scene: Babilonia Teatri. Luci e audio: Babilonia Teatri / Luca Scotton. Costumi: Babilonia Teatri / Franca Piccoli. Organizzazione: Alice Castellani. Grafiche Franciu. Foto di scena: Marco Caselli Nirmal e Eleonora Cavallo.
JESUS: il protagonista "Jesus" è una donna sola in uno spazio neutro: sola con un agnello. Quell’agnello è destinato alla tavola e al ventre. Da un lato schizza verso la cucina, dall’altro verso il Golgota. Da un lato verso Betlemme, dall’altro verso un letto di patate e rosmarino. Jesus è uno scioglimento conflittuale e irrisolto. Volontariamente e artisticamente schizofrenico. Jesus è pietà e dissacrazione. È infinito accoglimento e cinico rifiuto. È il mistero del sacro e macelleria mediatica. Jesus è un punto di domanda. Un punto di domanda che non h risposta. Non una. Non data. Non preconfezionata. La donna entra in scena trascinando un sacco nero dell’immondizia sulle note del Così parlò Zaratustra di Strauss. Nel sacco la sua vittima sacrificale. Quello che officia è un rito cannibale. Un rito blasfemo. Un rito senza più nessuna liturgia da rispettare. Sulla sua testa una scenica aureola di luci. Jesus è stato un uomo. È diventato una religione, due, tre, quattro… È diventato un credo, un simbolo, una speranza, una ragione, un esempio, una guida, un rifugio, un bersaglio. Chi è oggi. Cosa rappresenta e chi lo rappresenta. Chi ne ha bisogno. Chi lo usa (tratto da www.babiloniateatri.it/project/jesus/).
BIGLIETTI: 12 euro - Ingresso agevolato a 12 euro per i due spettacoli al Teatro Mattarello "Jesus 2.0" (ore 20.30) e "Amleto" (ore 22)