"Homo Ridens": performance interattiva sulla risata al Teatro Comunale di Vicenza
Sabato 21 gennaio alle 20.45 presso la Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza in viale Mazzini 39 andrà in scena lo spettacolo "Homo Ridens" a cura di "Teatro Sotterraneo" per il ciclo di appuntamenti del teatro contemporaneo con la 10^ stagione artistica. Questa "performance dialettica" è pensata come un esperimento su campione, dove il pubblico partecipa a una serie di test attinenti ai meccanismi della risata e dei suoi contrari, fornendo risposte spontanee e non prevedibili. La stessa biologia sociale impiega anni di studi, esami di laboratorio e sondaggi per focalizzare alcuni aspetti del ridere. La compagnia "Teatro Sotterraneo" intende chiaramente approcciare alla questione con l’obiettivo di compiere un test di tipo teatrale, senza pretese di validità o esaustività scientifica come esercizio di cittadinanza intorno al riso, come meccanismo primitivo, ma anche come elemento del linguaggio e dell’immaginario collettivo. "Homo Ridens" si svolge in effetti come una ricerca di laboratorio, in cui il pubblico funge da cavia. Il riso è un fenomeno sociale, che può attivare meccanismi di aggressione ed inclusione/esclusione come un atteggiamento derisorio verso uno specifico oggetto. Una persona si diverte e ride nell’evasione (tv, cinema e spettacolo), ma si diverte e ride anche nel crimine, nell’atto violento e infine nella rivolta e nella liberazione ("una risata vi seppellirà"). L’intenzione di Teatro Sotterraneo è porre queste e altre domande in forma di esperimento performativo. Il pubblico viene consapevolmente esposto a molteplici stimoli, che inducano al riso o lo inibiscano e la risposta collettiva a questi stimoli fornisce i risultati dell’indagine. Ecco alcune ipotesi di test sul palcoscenico: "Il Cliché del Riso" (lavorando sull’immaginario collettivo e manipolando alcuni stereotipi, come la caduta sulla buccia di banana, per “misurare” la risposta del pubblico a uno stimolo base); "Divieto di Ridere" (stimolare il riso e proibirlo, attivando meccanismi di sanzione, che puniscano risate udibili, e verificando fino a che punto la massa può governare la propria capacità di ridere); "Humour Nero" (attivare meccanismi ironici su argomenti drammatici, cercando di ottenere una risposta, che risulti “di cattivo gusto”, o attivando quel “sentimento del contrario”, che l’umorismo pirandelliano identifica nel ridere di qualcosa che reca in sé tracce di dolore); "Risate Registrate" (introdotte dall’industria televisiva per attivare specifici meccanismi neurologici: le risate fuori campo sono tutt’oggi una realtà diffusa in tutte le tv del mondo). E’ possibile indagare il meccanismo virale di questo strumento, ponendo il pubblico di fronte a scene incoerenti con lo stimolo a ridere. "Homo Ridens" non offre un contesto spettacolare, dove si fruisce di un'opera, ma l’esecuzione di un test sulla natura del riso attraverso microeventi di tipo performativo per sperimentare col pubblico e sul pubblico i limiti e le profondità di questo aspetto della natura umana. Alcuni performer accoglieranno gli spettatori in uno spazio, informando i presenti sulle modalità e gli scopi dell’esperimento, compiendo gli esami previsti e comunicando il risultato alla fine. Al termine dello spettacolo è previsto un "Incontro con il pubblico", condotto da un critico teatrale. Biglietti: 15 euro intero - 12 euro ridotto (più i diritti di prevendita). Abbonamento a 4 spettacoli al Comunale (eccetto "Ophelia"): 49 euro intero - 40 euro ridotto.