Festival Biblico: "Brundibar" al Teatro San Marco di Vicenza
TUTTO IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL BIBLICO A VICENZA
Sabato 28 maggio alle 18 è in programma per il Festival Biblico lo spettacolo musicale "Brundibar: il suonatore di organetto" con l'orchestra e il coro di voci bianche e solisti delle Scuole Musicali “Novák” e “Zandonai”, Klaus Manfrini (violinista), Veronica Pederzolli (maestro del coro), Michele Comite (regia), presso il Teatro San Marco di Vicenza in contrà San Francesco 76.
Brundibar (Brundibár) è un'opera per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, originariamente rappresentata nel 1943 dai bambini del campo di concentramento di Theresienstadt nella Cecoslovacchia occupata. Il nome deriva dal gergo cecoslovacco per definire il "bombo". La Scuola Musicale "Jan Novák" con la Civica Scuola Musicale Riccardo Zandonai hanno curato l’allestimento dello spettacolo, mettendo in campo i propri allievi nei ruoli dei solisti, utilizzando le compagini corali e una piccola orchestra, facendo intervenire in particolare gli insegnanti di musica d’insieme, di canto corale, un regista, un tecnico luci. Per il trucco verranno coinvolte le Scuole dell’Opera "Armida Barelli" di Rovereto.
La trama dell'opera contiene elementi fiabeschi ("Hansel e Gretel" e "I musicanti di Brema"). Aninka e Pepicek sono fratello e sorella orfani di padre per via della guerra. La loro madre è malata e il dottore dice loro che lei necessita di latte per riprendersi. Purtroppo sono poveri e quindi, essendo senza soldi decidono di cantare nella piazza del mercato per raccogliere quelli necessari. Ma il malvagio suonatore d'organetto Brundibár (che rappresenta Hitler) li caccia via con l'aiuto dei venditori ambulanti (gelataio, lattaio e panettiere) e di un poliziotto. Ad ogni modo, con l'aiuto di un impavido passero, di un astuto gatto, di un saggio cane e dei bambini del paese, saranno capaci di cacciare Brundibár, e cantare infine nella piazza del mercato e quindi di guadagnare abbastanza soldi per comprare alla mamma il latte.
L'ingresso è libero.