Sagra di Magrè: specialità gargati
Dal 22 al 25 agosto 2019 torna l'appuntamento con la Sagra a Magrè. La Sagra del Paese ha origini antichissime e appartiene alla nostra cultura da anni! Per poter mangiare in compagnia, ascoltare musica dal vivo, tentare la fortuna in pesca o alla tombola.
PROGRAMMA
Giovedì 22 agosto
19.00-20.00 Happy Hour presso Aperigrè
Stand Gastronomico: Bigoli e Gargati, Panini caldi, Panino con pulled pork, piatto speciale, dolci di vario genere
20.00 Pesca di beneficienza, Palombaro
21.00 Hollywood in Tour
Venerdì 23 agosto
18.30 S. Messa al Cimitero Vecchio
19.00-20.00 Happy Hour presso Aperigrè
Stand Gastronomico: Bigoli e Gargati, Panini caldi, Panino con pulled pork, Polenta e Baccalà, dolci di vario genere
20.00 Pesca di beneficienza, Palombaro
21.00 Terakrua
Sabato 24 agosto
8.30-19.00 Qualificazione finale torneo di pallavolo
12.30 Pranzo per i soli giocatori di pallavolo presso lo stand gastronomico
14.30-19.00 2^ Torneo di Calcio saponato
15.00 Dj Set con Mark-One e Lele Silver
19.00-20.00 Happy Hour presso Aperigrè
Stand Gastronomico: Bigoli e Gargati, Panini caldi, Panino con pulled pork, dolci di vario genere
Estrazione della Tombola (premi in natura - cibi e bevande)
20.00 Dj Set con Mark-One e Lele Silver
Domenica 25 agosto
9.00 Finali di calcio saponato e Green Volley / Premiazioni
9.00 S. Messa in Chiesa Parrocchiale
10.00 Pesca di beneficienza
12.30 Pranzo Comunitario presso lo stand gastronomico (iscrizioni in zona pesca entro le ore 23.00 di venerdì 23 agosto)
15.30 Giochi con Il colore del Grano
18.30-19.30 Happy Hour presso Aperigrè
18.30 Pesca di beneficienza, Palombaro
Stand Gastronomico: Bigoli e Gargati, Panini caldi, Panino con pulled pork, dolci di vario genere
21.00 Liscio con Perla Bianca
A fine agosto torna ogni anno la festa a Magrè, frazione di Schio, con ottime cose da mangiare, birra fresca contro la calura e tanti eventi divertenti.
Bigoli e Gargati un po' di storia
Per quanto riguarda la pasta, i Bigoli sono probabilmente la pasta più tradizionale del Veneto, un prodotto di tradizione contadina in uso fin dai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia. La leggenda vuole che nel 1604 un pastaio di Padova, detto “Abbondanza”, venne autorizzato dall’allora Consiglio del Comune a godere del brevetto di un macchinario per lavorare la pasta, usando frumento padovano. Il signor Abbondanza riuscì a produrre con questo macchinario anche vermicelli ed altri tipi di pasta lunga.
L’etimologia del termine è incerta, deriverebbe dal dialetto veneto, bigàt che ha il significato di baco o bruco: probabilmente per la forma che ha questa pasta fresca. Oggi i bigoli sono prodotti anche con l’aggiunta di uova. Altra variante è l’utilizzo di altre farine: semola di grano duro, o mista con farina di grano saraceno per ottenere bigoli più scuri.
I bigoli sono un formato di pasta tradizionale che, per così dire, va bene per tutte le stagioni. Nel veneziano i bigoli sono piatto di magro, ad esempio per la vigilia di Natale, conditi con una salsa a base di cipolle e sarde salate (bigoli co la sardela).
Tradizione vuole anche i bigoli conditi con le frattaglie di anatra cotte nel burro, dopo averli bolliti nel brodo in cui si è lessata l’anatra, di solito una giovane anatra, di 60-90 giorni di vita: sono i bigoi co’ l’arna, piatto tipico della provincia di Vicenza (a Zanè, provincia di Vicenza, si tiene una sagra, la “Sagra dei Bigoli con l’anatra”, la prima domenica di ottobre). In ogni modo il bigolo ama il sugo, quale che sia, la sua superficie ruvida, quasi rustica, accoglie il sugo che viene catturato impregnando la pasta.
In provincia di Vicenza troviamo i Gargati, una pasta simile ai maccheroni, realizzata con farina di grano tenero, semola di grano duro, uova. Il diametro è di circa 1,2 cm, la lunghezza è di circa 5 cm. Furono ideati nel dopo-guerra per la crescente richiesta di forme diverse di pasta che arricchissero le tavole venete.