Oltre la disabilità: io mi chiamo Francesco
Da quasi 20 anni la Protezione Civile “El Castelo” ODV di Lugo di Vicenza collabora con le scuole del paese, con un progetto che vede coinvolti gli alunni dalla 3^ primaria alla fine della secondaria di 1° grado. Il progetto ha lo scopo di sviluppare, sempre più e nel miglior modo possibile, il tema dell’educazione alla prevenzione attraverso attività didattiche e ludiche, che si adeguano di anno in anno all’età dei ragazzi.
Durante questo percorso sono state affrontate spesso le varie dinamiche delle emergenze, ma anche della vita quotidiana, non tutto è sempre così scontato e questi meccanismi possono cambiare velocemente...
Così, una domanda che viene posta di frequente è “Ma se dobbiamo interagire con una persona disabile, non solo durante un’emergenza, ma anche nella quotidianità, come ci comportiamo?”
Proprio per la volontà di far ricordare che ci sono persone con differenti problematiche, legate a caratteristiche fisiche che ne determinano esigenze e modi di comportamento diversi da quelli a cui
solitamente si è abituati, nasceva il primo incontro dal titolo “Oltre la disabilità... IO MI CHIAMO FRANCESCO”
Sull’onda del successo della prima edizione, abbiamo organizzato la II edizione, che si terrà il prossimo 9 novembre alle 20,30 nella palestra comunale di Lugo di Vicenza.
Legare, comunicare, rapportarsi con chi vive queste problematiche porta spesso le persone ad essere imbarazzate e/o impreparate, a vivere una condizione di disagio psicologico che, proprio con questo incontro, si vorrebbe cercare di abbattere.
Un evento pensato per capire che dietro una disabilità c'è una persona, una persona che da quella disabilità ha tirato fuori il meglio di sé, perché spesso i limiti che abbiamo, sono quelli che ci poniamo.
Un evento aperto a tutti, dove si parlerà di esperienze personali e di tutto ciò che ciascuno di noi può e deve fare per abbattere le barriere, sociali e culturali prima di tutto.
Interverranno diversi atleti e personaggi. Porteranno la loro testimonianza come esempio che la diversità deve essere una risorsa e non un limite e che lo sport è un mezzo straordinario per creare una vera inclusione.
Vogliamo inoltre sottolineare come lo sport svolga un ruolo fondamentale per aumentare l’autostima e contrastare l’emarginazione e la condizione di disagio delle persone disabili. Negli ultimi vent’anni per fortuna è cambiato tantissimo da questo punto di vista, ma ancora c’è molto da fare.
Ospiti della serata:
• Manuel Marson: Atleta della Nazionale Italiana Paratriathlon
• Federico Rossi: Podista e musicista
• Omar Bortolacelli: Pilota Di. Di. Diversamente Disabili
• Manuela Dalla Vecchia & Danceability group: Ballerina e insegnante di danza
• Manuel Giuge: Giocatore di hockey in carrozzina elettrica
Presentano Anna Motterle & Andrea De Marchi
Sarà un incontro ricco di emozioni e divertimento!
L’ingresso è libero e gratuito.