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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Musica da esposizione: omaggio a Grisha Bruskin alle Gallerie d'Italia

A Palazzo Leoni Montanari ultima tappa della rassegna con incontri cromatici tra arte e musica: nero, ossia crepuscolo, la storia dell'ombra perduta

Domenica 8 aprile (ore 15 e ore 17) si terrà l’ultimo appuntamento di Musica da un'esposizione 2018, percorso in quattro tappe realizzato dall'ENSEMBLE MUSAGÈTE in collaborazione con l'area educazione delle Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale e culturale di Intesa Sanpaolo a Vicenza.

Il programma prende spunto dalla mostra, ancora visibile alle Gallerie (fino al 15 aprile), Grisha Bruskin: ICONE SOVIETICHE. Ogni tappa della rassegna ha messo a fuoco alcuni aspetti salienti della produzione poliedrica di Grisha Bruskin - l’artista di origine russa che a partire dall’opera esposta in mostra Lessico Fondamentale (1985-1990) ha raggiunto un ampio consenso internazionale - per poi muoversi all'interno delle Gallerie, intrecciando relazioni significative con altre opere presenti nel museo.

L’ultimo appuntamento della rassegna si concentra sul NERO, OSSIA CREPUSCOLO è ha il suo nucleo tematico nell’idea dell’OMBRA e del suo significato formale e simbolico nell’ambito dell’arte figurativa e del pensiero filosofico legato all’espressività. L’ombra è ciò che nasconde lo sguardo e, al contempo, svela il tempo ideale dell’opera.

Il percorso si snoda quindi attraverso diverse sale di Palazzo Leoni Montanari, per incontrare soprattutto importanti esempi di lettura nell’ambito di opere scultoree, dall’antichità greco-romana all’epoca barocca, riservando in conclusione un approfondimento particolare alla magnifica Collezione di un archeologo, realizzata da Grisha Bruskin tra il 2001 e il 2003.

La musica che accompagna e fa da contrappunto al percorso è quella di Rodion Ščedrin (1932), compositore che ha vissuto in prima persona, come Bruskin, la storia e la caduta dell’impero sovietico. La composizione Tre pastori, per flauto, oboe e clarinetto, presenta una trama rapsodica e sognante e gioca con luci e ombre sonore, facendo comparire e scomparire gli strumenti. Anche qui torna quindi il tema dell’ombra, nella prospettiva del suono e della memoria.

Protagonisti dell’appuntamento saranno i musicisti dell’Ensemble Musagète: Nicola Campitelli (flauto),Remo Peronato (oboe) e Luigi Marasca (clarinetto) e, per le riflessioni storico-artistiche Agata Keran. I percorsi di Musica da un'esposizione si svolgono in due turni di 60 minuti circa (ore 15 oppure ore 17) e sono a numero chiuso, per cui si consiglia vivamente la prenotazione al numero verde 800.578875.

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