Il lascito Alessandro Ghiotto a Palazzo Chiericati
Le sale della nuova ala novecentesca di Palazzo Chiericati ospiteranno, dal 19 dicembre 2015 al 21 febbraio 2016, la collezione di opere recentemente donate alla pinacoteca civica dal dott. Alessandro Ghiotto, medico e collezionista vicentino. Alessandro Ghiotto (Montecchio Maggiore, Vicenza 1931 - Montebello Vicentino, Vicenza 2015), figura significativa nel milieu culturale vicentino, cordiale amico di artisti, sostenitore e mecenate generoso, frequentatore di gallerie e di musei, viaggiatore, è stato legato a tutte le personalità e le vicende della città e della provincia, coltivando per la maggior parte stretti rapporti personali con gli autori della sua collezione che conta nomi importanti, noti a livello internazionale.
La collezione è composta da tre importanti nuclei di opere: uno “veneziano”, comprendente artisti come Virgilio Guidi, Giuseppe Santomaso, Bruno Saetti, Riccardo Licata, Alberto Gianquinto, Ennio Finzi, Carmelo Zotti; uno romano, legato al gruppo Forma 1 di Achille Perilli e Piero Dorazio, ad Antonio Corpora e Giulio Turcato e uno incentrato sui protagonisti della ricerca aniconica milanese quali Luigi Veronesi, Gianni Dova, Valentino Vago, Claudio Olivieri, Mario Raciti, Sergio Sermidi, Vittorio Matino, Giuseppe Giannini, Eugenio Carmi. Una densa sezione è poi composta da incisioni di Guido Strazza e Gianfranco Ferroni. A questi si aggiungono nomi come Giuseppe Banchieri e Paolo Meneghesso, risultati vincitori ai Premi Trissino, la rassegna dedicata alla promozione dei giovani artisti che tra 1968 e 1975 Alessandro Ghiotto aveva contribuito ad organizzare assieme agli amici Andreino Albiero e Giuliano Menato, cui è seguita una serie di antologiche o personali e collettive dedicate a personalità significative.