Montecchio Maggiore: eventi dal 10 al 19 maggio
Questa settimana a Montecchio si apre sabato l'importante mostra dello scultore Roberto Lanaro, poi da non dimenticare domenica una Azalea della Speranza per la Festa della Mamma.
VENERDI 10 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
SABATO 11 MAGGIO
ore 8.00 – Iniziativa "Azalea della Ricerca" davanti GB Ramonda e Sorelle Ramonda
ore 18.00 – Inaugurazione Mostra di Roberto Lanaro "Sculture nello Spazio" in Nuova Galleria Civica
ore 20.00 – Notte al Museo al Museo Zannato
DOMENICA 12 MAGGIO
ore 8.00 – Iniziativa "Azalea della Ricerca" in Piazza Marconi e davanti Sorelle Ramonda
ore 9.00 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
ore 10.30 – Mostra di Roberto Lanaro "Sculture nello Spazio" in Nuova Galleria Civica
ore 15.00 – Visite alle Priare e al Castello di Romeo
ore 15.00 – Manifestazione "Viva la mamma!" in Piazza Marconi
LUNEDI 13 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
ore 20.30 – Conferenza "Adolescenti inquieti" in Sala Civica di Corte delle Filande
MARTEDI 14 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
MERCOLEDI 15 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
GIOVEDI 16 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
VENERDI 17 MAGGIO
ore 9.30 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
ore 15.30 – Merenda al Museo: i venerdì scientifici per bambini al Museo Zannato
SABATO 18 MAGGIO
ore 8.30 – Giornata della raccolta alimentare presso i supermercati Alì, GB Ramonda, Interspar, Tosano
ore 10.00 – Fiera "Aspettando l'estate" in Villa Cordellina Lombardi
ore 10.30 – Mostra di Roberto Lanaro "Sculture nello Spazio" in Nuova Galleria Civica
ore 20.30 – Presentazione del libro: La Pietra Vulcanica di Montecchio Maggiore in Sala Civica di Corte delle Filande
DOMENICA 19 MAGGIO
ore 9.00 – Mostra "In nome dell'onore" al Museo delle Forze Armate 1914-45
ore 10.00 – Fiera "Aspettando l'estate" in Villa Cordellina Lombardi
ore 10.00 – Tutto il bello che c'è: Giornata del turismo diffuso nei siti turistici della città
ore 10.30 – Mostra di Roberto Lanaro "Sculture nello Spazio" in Nuova Galleria Civica
ore 15.00 – Visite alle Priare e al Castello di Romeo
ore 15.00 – Mostra su Luigi da Porto nella torre del Castello di Romeo
ore 15.30 – Domeniche al Museo: un due tre.. tessera! al Museo Zannato
Dall’11 maggio al 16 giugno la Nuova Galleria Civica di Montecchio Maggiore ospita la mostra dello scultore Roberto Lanaro “Sculture nello spazio”. L’esposizione, curata da Giuliano Menato e patrocinata dalla Città di Montecchio Maggiore, sarà inaugurata sabato 11 maggio alle 18, mentre giovedì 6 giugno alle 20,30 è in programma l’incontro pubblico con l’artista, accompagnato dall’intervento musicale di Giuseppe Dal Bianco (flauti etnici, duduk armeno).
La mostra sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 con ingresso libero.
"Il ferro è un materiale che mi è sempre stato familiare fin dall’infanzia, perché mio padre lo lavorava nella sua bottega. Nei miei primi lavori, utilizzando questo prodotto della natura, mi sono dedicato ad imitare e a comporre figure stilizzate che venivano forgiate con interventi di lavorazione a fiamma ossidrica. Ora il mio rapporto con la materia non è più violento o lacerante. Quello era un metodo che mi permetteva di verificare il contenuto che si sprigionava dalle forme, ma ciò che mi interessa adesso è modificare dall’esterno lo spazio, senza nulla togliere o aggiungere, rispettando sempre le caratteristiche peculiari del materiale. La barra metallica è un elemento preesistente, una struttura razionale, l’intervento deviante di controllare irrazionalmente l’imprevisto, la modifica e la rende libera e disponibile a cambiamenti direzionali. La rende anche aperta a una molteplicità di interpretazioni."
Roberto Lanaro è nato a Molvena (Vi) nel 1946, dove tuttora risiede e lavora. Ha iniziato la sua attività di scultore presso l’officina del padre. Dopo la Scuola Professionale d’Arte ha seguito per quattro anni i corsi di scultura all’Accademia di Salisburgo con Francesco Somaini e Walter Bertoni, conseguendo per due volte l’Ehrenpreis. Ha frequentato lo scultore Alberto Viani all’Accademia di Venezia. Nel 1986 inizia un intenso sodalizio con il filosofo Dino Formaggio. Nel 2011 pubblica una monografia edita da Giorgio Mondadori Editore con saggi critici di Umbro Apollonio, Herman Fillitz, Dino Formaggio, Mario Guderzo, Giuliano Menato, Giorgio Segato. Dal 1970 ad oggi partecipa a numerose esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero: Firenze, Roma, Venezia, Padova, Vicenza, Gubbio, Milano, Brescia, Verona, Torino, Salisburgo, Vienna, Tokio, Parigi e altre città della Francia.
«La vita del ferro è la vita di un cosmo, un universo con la sua storia, sue leggi, sue sensibili pulsazioni: un universo per accostare il quale conviene amare il fuoco e le sue materie dure, la forza. Non lo si conosce che in grazia di atti creati educati al coraggio» - Gaston Bachelard.