Jazz al Borsa di Lonigo: Fausto Beccalossi e Giulio Corini
Nuovo appuntamento al Bar Borsa di Lonigo con la grande musica. Mercoledi 20 marzo live Fausto Beccalossi alla fisarmonica e Giulio Corini Duo, con un programma tra jazz e world music.
Fausto Beccalossi - Fisarmonica
Inizia molto giovane lo studio della fisarmonica cromatica con lo stile classico, presso il Conservatorio Statale di Brescia, approfondendo successivamente le tematiche inerenti lo sviluppo dell'improvvisazione jazzistica.
Attualmente è unanimemente considerato uno dei massimi specialisti in campo nazionale e internazionale del suo strumento.
Nel corso di un seminario di SienaJazz '94,viene notato da Enrico Rava, che lo seleziona per un workshop con il gruppo dei migliori allievi del corso senese. nel ‘97 inizia la carriera da professionista con alcuni gruppi italiani quali:Gramelot di Simone Guiducci , Bombardieri quartet , Nuevo Tango, Otello Savoia quartet.
Negli ultimi anni ha collaborato e registrato con alcuni fra i migliori musicisti dell’area jazzistica italiana ed internazionale tra cui: Wheler, Gibellini, Mirabassi, Pietropaoli, Fresu, Negri, Maria Pia De Vito ecc. Nel 1999 inizia a collaborare col nonetto di Gianluigi Trovesi. Oltre all’intensa attività concertistica registra numerosi cd anche di musica leggera.Nel 2002 viene chiamato da Lito Epumer ,chitarrista argentino che vanta grandi collaborazioni a livello mondiale, per registrare col suo quartetto il cd Nehuen a Buenos Aires.Nei primi mesi del 2003 è uscito il secondo cd del Nuevo Tango.
Giulio Corini - Contrabbasso
Diplomato nel 2001 con il massimo dei voti e lode presso il CPM sotto la guida di Dino D'Autorio e Attilio Zanchi, si specializza successivamente in contrabbasso e improvvisazione con Franco Testa, Giovanni Maier, Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Piero Leveratto, Scott Colley, Drew Gress e Ben Allison. Dal 2003 al 2008 partecipa ai "Laboratori permanenti di ricerca musicale" diretti da Stefano Battaglia presso la Fondazione Siena Jazz. Nel 2009 vince la borsa di studio per rappresentare l'Italia al 20° meeting internazionale I.A.S.J. (International Association of Schools of Jazz) diretto da Dave Liebman presso The Hague/l'Aia (Olanda).
Tra i più interessanti improvvisatori della sua generazione, Giulio Corini collabora da anni con grandi nomi del jazz internazionale: da Enrico Rava a John Abercrombie, da Francesco Bearzatti a Stefano Battaglia, Ralph Alessi, Jim Snidero, Sandro Gibellini, Tino Tracanna, Bebo Ferra, Giovanni Falzone, Garrison Fewell, Javier Girotto ecc.
Dal 2005 dirige il progetto di ricerca musicale Libero Motu con il quale ha pubblicato "Libero Motu" (2007), "Off-Site Meetings" (2009) e "Future Revival" (2015).
È stato selezionato per il progetto "Take Off", produzione originale della Fondazione Teatro
Grande di Brescia per l’esecuzione di partiture appositamente composte dal M° Mauro Montalbetti. Nelle varie residenze artistiche presso il Teatro Grande l'ensemble ha ospitato la compositrice e sassofonista estone Maria Faust, la cantante Gaia Mattiuzzi, il compositore di musica elettronica Økapi e la cantautrice statunitense Julia Holter.
È stato invitato alla prima edizione di "Tutto questo sentire - international encounters on matters of sound", residenza artistica che ha coinvolto alcune eccellenze provenienti da tutto il mondo nei campi del jazz, della musica elettronica, della perfomance multimediale e della nuova classica.
Il quartetto Double Cut, di cui è cofondatore insieme a Tino Tracanna, Massimiliano Milesi e
Filippo Sala, si è classificato secondo nella categoria “Gruppo dell’anno 2018” nel referendum
della critica italiana indetto dal mensile “Musica Jazz” ed ha svolto una tournée in Africa.
Insieme a Simona Severini e Daniele Richiedei è membro di "Fedra", ensemble che propone una reinterpretazione di musica antica con il quale si è esibito in varie manifestazioni, tra cui la rassegna "I Concerti della Cappella Paolina" presso il Palazzo del Quirinale e la stagione musicale dell’Istituto Italiano di Cultura C.M. Lerici di Stoccolma.
In occasione di “Bergamo Brescia capitale della cultura 2023” è stato coinvolto dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo nella "Panorchestra", orchestra di dieci elementi guidati da Tino Tracanna con ospiti Jonathan Finlayson e Steven Bernstein.
La sua discografia comprende più di 60 titoli editi da El Gallo Rojo Records, Auand Records, CAM Records, Parco della Musica Records, Sony Classical, Abeat, Ritmo&Blue Records, Caligola Records ecc..