I concerti del Bar Borsa: House of groove
Nel centro storico cittadino la House of Groove di Vicenza è pronta ad accogliere il sesto concerto della Rassegna Jazz d'Autunno, dedicando la serata di giovedì 12 novembre al grande jazz d'autore. Dalle 22, le sale suggestive di Bar Borsa - da diversi anni annoverato tra i migliori jazz club del nord Italia – si riempiranno delle sonorità dense del sax tenore del maestro Michele Polga e del suo Quartet, in un concerto che si prospetta di altissima qualità, che vedrà nella presentazione del nuovo album, “Little Magic”, il cardine della serata. Michele Polga, artista veneto, dopo la prima parentesi italiana - diplomatosi in sassofono e musica jazz al Conservatorio di Bologna e Trento – ha proseguito la propria formazione in un centro nevralgico della cultura musicale internazionale quale il Berklee College of Music di Boston. La sua carriera vanta numerose partecipazioni ai più prestigiosi festival jazz in Italia ed Europa (Skopje Jazz Festival, Macedonia; “Rumori Mediterranei”, Roccella Jonica Jazz Festival; Itinerari Jazz, Trento...) e importanti collaborazioni con grandi artisti , quali Paolo Fresu, Marco Tamburini, Marcello Tonolo, Alfred Kramer, Cecil Bridgewater, Ben Riley... Ha all'attivo diversi album, di cui quattro da leader: tra questi l'ormai noto “Clouds Over Me”, progetto edito nel 2009 per la Caligola Records, che vede al fianco di Polga, gli stessi nomi che oggi lo accompagnano in “Little Magic”. Trio, quello che affianca il sax tenore, composto da musicisti di fama internazionale, dall'esuberante percorso artistico. Al piano Paolo Birro, diplomatosi presso il Conservatorio di Vicenza e nominato Miglior Nuovo Talento dalla critica specializzata della rivista "Musica Jazz" nel 1996, ha suonato a fianco di grandi nomi quali Lee Konitz, Art Farmer, Enrico Rava, Richard Galliano. Al contrabbasso, Stefano Senni. Diplomatosi sotto la guida di Giorgio Azzolini, svolge da anni un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero, durante la quale si è esibito in ensemble - tra gli altri - a Tony Scott, Art Farmer, Enrico Rava, Stefano Bollani, Steve Grossman, Randy Brecker, Tom Harrell. Walter Paoli, alla batteria, suona e collabora con la quasi totalità dei musicisti più importanti della scena jazzistica italiana (Bollani, Pieranunzi, Moroni, Rava, Fresu, D’andrea, Rea, Di Battista). Tra le collaborazioni internazionali Kenny Wheeler, Benny Golson, Steve Turrè... Si è esibito in alcuni dei più importanti festival mondiali (Montreux 1988, Umbria Jazz 2006, Montreal 2006), svolgendo parallelamente anche un’intesa attività come session man nell’ambito della musica leggera. “Little Magic”, ultimo lavoro del quartetto, inciso nel 2013 ma uscito alla luce solo nell'ultimo anno, pare essere – dalla voce autorevole di Musica Jazz - “uno dei migliori dischi di sax tenore usciti nel 2015 e la prova inconfutabile del grande talento di Michele Polga”. Una conoscenza amplissima ed assimilata della lezione dei grandi maestri del jazz di tutti i tempi si fonde con la ricerca costante, all'interno di un repertorio sonoro, che spazia senza riserve nel contemporaneo: il risultato è un disco di grande effetto, che ben coniuga la freschezza dell'improvvisazione alla prefetta coesione tra i componenti del quartetto, a passaggi dalla scrittura puntuale. Ancora una volta, Polga mette a segno un progetto dall'indubbia originalità creativa e degno di nota da parte della critica internazionale.