rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Eventi

Un successo Resistere: tutto esaurito per Galimberti, in centinaia non sono riusciti ad entrare

Il filosofo a Bassano è stato invitato dalle sorelle Manfrotto della libreria Palazzo Roberti

Tutto esaurito e una lunga fila di persone in attesa di entrare sabato sera per l'evento clou del Festival Resistere, l'incontro con
Umberto Galimberti al Castello degli Ezzelini. Il professore ha tenuto un monologo lezione, un excursus che conteneva tutti i temi a lui cari. Dopo l'avvio un attimo incerto perchè pativa una sciatalgia, ha spiegato le emozioni, i sentimenti, l'empatia, l'educazione, su cui si è soffermato ampliando l'argomento alle difficoltà dei giovani soprattutto adolescenti. E poi l'importanza degli insegnanti, "demotivati che non formano, perché in questa società meno gli individui sanno, più è facile governarli". E poi l'amore, la bellezza, la creatività che ammiriamo nelle opere d'arte "che sono come la perla, frutto di una malattia". E poi i grandi pensatori greci, l'era della tecnica, quella in cui viviamo, che ci equipara a macchine, "noi siamo solo la funzione che svolgiamo". Fino all'informatica, al cellulare che ha lo stesso nome del mezzo che si usa per i deportati. 

Galimberti a Bassano
Il Castello degli Ezzelini è stato preso d’assalto per incontrare il filosofo Umberto Galimberti (500 le persone nel piazzale, che non sono potute entrate, e per cui è stato allestito un maxi schermo). Applausi calorosi per questo studioso che con il suo linguaggio semplice e diretto ha conquistato i presenti, una lunga fila al firmacopie per avere un momento con lui.

Il pubblico che non è riuscito ad entrare, all'esterno del Teatro al Castello

Una platea esaurita in ogni ordine di posto anche per il fondatore di Slow Food Carlo Petrini e l’economista e teologo di formazione gesuita Gaël Giraud, che hanno denunciato le inaccettabili distruzione del pianeta e diseguaglianza nel mondo, proponendo nuove strade. 

Il Festival organizzato dalla libreria Palazzo Roberti di Bassano domenica 18 giugno ha ospitato tra gli altri due interpreti del capitalismo italiano Franco Bernabè e Massimo Gaggi, intervistati dalla giornalista de La7 Alessandra Sardoni, che hanno affrontano i problemi legati a globalizzazione. Ha chiuso la cantante Malika Ayane, alla prima prova come scrittrice, che ha svelato la sua filosofia di vita alla ricerca della felicità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un successo Resistere: tutto esaurito per Galimberti, in centinaia non sono riusciti ad entrare

VicenzaToday è in caricamento