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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Festambiente, Marco Rabito racconta il tornado che devastò il Veneto

L’Associazione MeteoNetwork e Serenissima Meteo, presentano venerdì 17 giugno 2016, ore 21, a Festambiente Vicenza, il rapporto scientifico che descrive l’interazione tra i vari fattori meteorologici che hanno determinato la genesi di un vortice così violento

Conoscere per comprendere: a undici mesi dal tornado che ha colpito il cuore della Riviera del Brenta, l’Associazione MeteoNetwork e Serenissima Meteo, presentano venerdì 17 giugno 2016, ore 21, a Festambiente Vicenza, il rapporto scientifico che descrive l’interazione tra i vari fattori meteorologici che hanno determinato la genesi di un vortice così violento, nonché le varie tecniche di monitoraggio che hanno permesso di seguire l’evoluzione della supercella tornadica sin dai suoi primi stadi di vita, citando anche le immagini del radar meteorologico e l’osservazione diretta delle nubi temporalesche.

Durante l’evento, focus anche sugli aspetti emotivi e cognitivi del trauma causato dall’impatto con il tornado: interviste alla popolazione colpita, suggerimenti su come aiutare le persone interessate ma, soprattutto, illustrazione di indispensabili consigli di autoprotezione per salvaguardare la propria incolumità. Una cospicua parte del lavoro è dedicata alla ricostruzione del percorso seguito dal vortice e all’analisi dei danni da un punto di vista ingegneristico, allo scopo di stimare la velocità del vento seguendo il protocollo della scala EF dei tornado (“Enhanced Fujita Scale”). Nella parte conclusiva si evidenzieranno i vari limiti cui deve sottostare il meteorologo nella previsione dei fenomeni meteorologici estremi, sia nel tempo sia nello spazio, sottolineando l’importanza del cittadino consapevole nel riconoscere ogni segnale di allarme, considerato, tra l’altro, che la pianura veneta è quella più a rischio di fenomeni vorticosi nel territorio nazionale. Sarà proposta, in tal senso, una serie di soluzioni tecniche tra cui bollettini meteorologici costanti e mirati nel caso di temporali potenzialmente in grado di generare trombe d’aria e un’applicazione per smartphone che possa fornire aggiornamenti in tempo reale, sotto forma di indicazioni visuali e georeferenziate sugli eventi estremi in corso tra cui fulmini, forti rovesci di pioggia, grandinate e intense raffiche di vento.

Durante la serata, di stampo prettamente divulgativo, i relatori si alterneranno e saranno a disposizione per chiarire eventuali dubbi e curiosità del pubblico. L’ingresso è gratuito e sarà possibile, per i presenti, ricevere un CD-ROM contenente l’intera pubblicazione, a fronte di una semplice e modesta offerta libera che sarà devoluta interamente all’Associazione Famiglie Tornado che ha sostenuto fortemente questo evento e, assieme ad altri volontari, ne ha curato pubblicità e organizzazione.

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