Festa della Befana: il Palio della Stria a Recoaro
Una rappresentazione che risale alla pagana notte dei tempi, diffusa in tutti i paesi del Veneto. Il giorno della befana, il 6 gennaio, a Recoaro Terme si svolge la festa della Befana più importante e storica della provincia di Vicenza.
C'è il Palio della Stria - la strega, la befana - con i giochi di bimbi, giocolieri, mangiafuoco ed infine si brucia un grande falò che rappresenta la vecchia, la strega, l'anno vecchio da dimenticare per trarre gli auspici del nuovo anno leggendo le folate di fuoco e le faville che volano verso la luna.
Il Palio dea stria a Recoaro Terme
Recoaro Terme presso il piazzale della Cabinovia e per le vie del centro, il 6 gennaio nel giorno dell'Epifania a partire dal pomeriggio, si svolge la tradizionale manifestazione folkloristica del "Rogo della Stria" preceduta dal "Palio della Stria".
Il Palio è una gara goliardica tra le varie frazioni di Recoaro Terme con prove di abilità e gare di slitte cariche di legna. Tutti i partecipanti sono rigorosamente con abbigliamento tipico montanaro del primo '900 . La Stria inpersonata da una giovane del paese viene portata su un carretto trastregoni e folletti che le danzano attornolungo le vie del centro, accompagnati da canzoni e lanci di dolci
L'epilogo della manifestazione è il Rogo della Stria verso le 18, nella quale per tradizionale si brucia un fantoccio dalle sembianze di vecchia strega (la Befana), simbolo dell’inverno, del male e della miseria e dalle faville che si sprigioneranno si potranno trarre gli auspici per l'anno nuovo.
Ed inoltre una suggestiva rappresentazione della natività con personaggi viventi che scendono in processione verso la capanna con il Bambinello. A Recoaro, nella chiesa parrocchiale, da visitare il bellissimo presepio. Una scenografia semplice, la ricostruzione minuziosa di vecchie case e scorci delle contrade recoaresi. Un significato molto profondo che nella sua semplicità commuove, indicandoci che il Bambinello non è arrivato in un luogo lontano, ma in ciascuna delle nostre case.
Xughi de "bocie", xogolieri, magnafogo, strie e salbanei. Na gran festa nel core de l'inverno par bruxare chel che resta del vecio e xercare de intuire come che 'ndarà la stajon che vegnarà, sopratuto quela agricola. Vardando le falive che core su verso el ciel verso la luna, ma che le se stua dopo poco sofegà dal gran fredo. Na tradision pagana che se pol trovar in tuti i paeseti del Veneto.“
Data: 06 gennaio 2020 dalle ore 10 alle 22.