Di Rara Pianta ai Giardini Parolini, eccellenze del verde, mostra mercato di fiori e rose
E' una gioia per gli occhi passeggiare tra i fiori in un giardino storico, si puà farlo durante "Di Rara Pianta", uno degli appuntamenti più importanti dedicati al florovivaismo, vi si trovano rose antiche e moderne, bonsai, orchidee, lavanda e bulbose, piccoli frutti rari, ortive, arbusti insoliti, fiori recisi, arredo giardino; si svolge il 9, 10 aprile 2022 al Giardino Parolini di Bassano, l'ingresso è gratuito ed aperto a tutti (appassionati, curiosi e famiglie) ed è un'opportunità per passare una bella giornata conoscendo piante rare ed un giardino ricco di storia.
Programma
Anche quest'anno torna a Bassano del Grappa il consueto appuntamento con l'eccellenza del vivaismo e del collezionismo. DI RARA PIANTA vuole far rivivere, per almeno due giorni, la bellezza e lo splendore del Giardino perduto.
VISITE GUIDATE
Rarità botaniche al Giardino Parolini
Sabato 9 aprile ore 11.00 - Domenica 10 aprile ore 11.00 . . . .
Alla scoperta delle erbe alimurgiche
Sabato 9 aprile ore 9.00 - (in caso di pioggia domenica 10 aprile) La Delegazione Veneta Pubblici Giardini propone una passeggiata con l'esperto Fabio Alessio. Ritrovo parcheggio Chiesa S. Eusebio.
Info e contatti: delegatoveneto@pubblicigiardini.it - 338.33.14.373 . . . .
Villa Rezzonico
Sabato e domenica ore 10.00 - 15.00 La proprietà della villa propone visite guidate. Info e prenotazioni 320.161.2543
LABORATORI
Ikebana (alle serre piccole)
Sabato 14.30-17.00
Lezione pratica sull’arte giapponese di disporre i fiori a cura della maestra Marianna Battocchio della scuola Ohara di Tokyo Chapter Venezia. Info e iscrizioni marianna@edimose.it 347.424.8280 fino ad esaurimento posti (materiale fornito)
Erbe dall’orto per salute e benessere: un primo ABC (alle serre piccole e nell’orto)
Domenica 10.00-11.30
A cura di Nicole Puglisi (erborista)
Iscrizioni ufficio IAT 0424-519917 (fino ad esaurimento posti)
Tecniche bonsaistiche (presso lo stand Marostica Bonsai Club) Domenica 14.00-17.00
Dimostrazione di lavorazione di un bonsai e di piante di compagnia. Inoltre servizio SOS Bonsai per tutte le due giornate.
ATTIVITÀ MANIPOLATIVE
Sabato 9 aprile ore 17.00-18.00 (alle serre piccole) La Delegazione Veneta Pubblici Giardini propone:
La salute vien giocando con la terra
Laboratorio di semine per bambini e adulti in due turni di ½ ora l’uno.
Domenica 10 aprile ore 14,30-17,00
Stampa di segnalibro e copertina quaderno con rilegatura a cura di Monica Pellattiero.
Info e contatti delegatoveneto@pubblicigiardini.it - 338 331 43 73. . . . .
Sabato 9 - domenica 10 ore 15.00-19.00 (stand Pro Bassano) Laboratori fiori di carta e girandole
Pro Bassano in collaborazione con Arti per Via, con coreografia di altri personaggi in costume che valorizzano il lavoro delle mani. Laboratorio aperto ai ragazzi delle scuole elementari e medie. Prenotazione: Pro Bassano - tel. 0424-227580 info@prolocobassano
DIMOSTRAZIONI Domenica ore 9.45 e 11.15 Dimostrazione di intervento di salvataggio in arrampicata per soccorrere un treeclimber infortunatosi durante il lavoro sulla cima di un albero. A cura di Vertigo Works di Alberto Barbirato.
ANGOLO DEGLI ANTICHI MESTIERI CON LE ERBE L'Associazione culturale “Mondo rurale” di Marostica (VI) presenta l'antico frumento “vernisso” rimesso a coltura e darà dimostrazione di come un tempo si intrecciava la paglia per confezionare cappelli, borse ed altri oggetti di vita quotidiana.
ANGOLO DEGLI SCAMBI E DEL COLLEZIONISTA Domenica ore 10.00-12.00 (a cura di Patrizia Ianne, Adipa Veneto) Alcuni collezionisti triveneti porteranno le loro piante per avviare gli scambi. Ci sarà spazio a disposizione per tutti, portate le vostre piante e i vostri semi. Tutti gli appassionati sono invitati.
NELLE SERRE DEL GIARDINO Esposizione di una piccola collezione di Symphyotrichum (Settembrini), un dono eccezionale dell’Orto Botanico di Padova.Esposizione di specie e varietà di Orchidee botaniche, un caso spettacolare di biodiversità. Gruppo orchidofilo Giardino Jacquard Schio (VI) - Associazione Italiana di Orchidologia
PITTURA, FIORI E GIARDINI Artisti della scuola di pittura di Bassano dipingono “en plein air” sabato e domenica
LETTURE Per adulti (e tutte le età): domenica 10 aprile ore 10.00 - 11.00 Brani tratti da “L’Uomo che piantava gli Alberi” di J. Giono, (a cura di Voci letterarie, Bassano del Grappa)
Donne... Donne... di Rara Pianta - Consegna riconoscimenti a tre donne venete che hanno fatto della cultura dei giardini e della conoscenza della natura l'impegno della propria vita: Patrizia Ianne, Antonella Pietrogrande, Annamaria Sgarabattolo
Seguirà la messa dimora di piante di Pino di Parolini e di Pino d’Aleppo da parte degli alunni dell’Istituto agrario “Parolini”.
LA STORIA DEL GIARDINO PAROLINI
Questa manifestazione alla sua decima edizione, è nata per riportare l’attenzione sul Giardino creato ad inizio 1800 da Alberto Parolini, un luogo che per tutto il secolo XIX fu uno dei più importanti giardini botanici italiani, grande ornamento cittadino, meta di visitatori da tutta Europa attirati dalle straordinarie collezioni in un contesto di grande bellezza e incuriositi dal Pinetum costruito con il Pinus parolinii da lui scoperto in Turchia.
Nel 1868 Antonietta Parolini (che guidava il giardino dopo la morte del papà avvenuta l’anno precedente) partecipò al concorso floreale che si svolgeva all’Orto botanico di Padova presentando una collezione di oltre 400 erbe alpine vive, una vera rassegna di rarità. Vince una medaglia d’argento e regala all’Orto stesso tutta la collezione. Questo fatto merita un paio di considerazioni che ci aiutano a capire la grandezza perduta del Giardino di Alberto Parolini. Siamo nel 1868, il Veneto solo due anni prima si era liberato dall’Austria Ungheria ed era divenuto “italiano”. Chissà con che mezzi (carrozze con cavalli? carri con buoi?) Antonietta Parolini era riuscita a portare vive oltre 400 erbe da Bassano a Padova per esporle. Scorrendo l’elenco di quelle erbe che andarono a Padova si trova anche la Saxifraga squarrosa del Grappa che è stata scelta come immagine dell’edizione 2022.