"Veneti nel Mondo": 9° meeting dei giovani all’estero a Palazzo Barbarano di Vicenza
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Giovedì 27 luglio a Vicenza inizieranno i lavori della Consulta Regionale dei Veneti nel Mondo e del "9° Meeting dei Giovani Veneti all’Estero". I rappresentanti dei comitati e delle federazioni degli emigranti veneti si daranno appuntamento a Palazzo Barbarano (Palazzo Barbaran Da Porto), in Contrà Porti 11, sede del centro studi “A. Palladio”, per valutare gli esiti dei programmi annuali di iniziative a favore dei concittadini, che risiedono all’estero, o sono di ritorno, e impostare le linee guida del programma 2018.
9° GIORNATA E FESTA DEI VENETI NEL MONDO SULLA PIANA DEL CANSIGLIO (BL). La tre giorni del ‘parlamentino’ dei veneti nel mondo si concluderà sabato 29 con l’approvazione di un documento finale di proposte che sarà consegnato alla Giunta veneta. Poi, domenica 30, i 27 rappresentanti della Consulta e del coordinamento dei giovani veneti all’estero saliranno sulla Piana del Cansiglio in provincia di Belluno per la 9° Giornata e Festa dei Veneti nel Mondo, alla quale presenzierà il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
PREMIAZIONE DELLE ECCELENZA VENETE. Il momento ‘clou’ della giornata sarà la messa all’aperto celebrata dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano. Seguirà la premiazione, con la consegna dell’onorificenza ‘Eccellenze Venete’, dei veneti che più si sono distinti nelle attività a favore dell’emigrazione e del ritorno degli oriundi. A ricevere il premio, di nuova istituzione, saranno Luigi Querincig, Hedi Damian e Conrado Franco Varotto; ad altri 3 veneti, Egidio Granzotto, Gilberto Maggiolo e Giuseppe Fin, andrà un attestato di ringraziamento.
COMUNICATO DELLA CONSULTA E MEETING VENETI NEL MONDO. “Consulta e meeting sono le nostre antenne nei cinque continenti per dialogare direttamente con i milioni di veneti che hanno lasciato la loro terra, tra Otto e Novecento, in cerca di lavoro e fortuna e hanno portato con sé lingua, cultura, laboriosità e valori, trapiantandoli nei quattro continenti”, commenta l’assessore al sociale e ai flussi migratori, che aprirà i lavori dei due organismi di rappresentanza. “Dai rappresentanti delle associazioni e dei comitati e dai giovani di origine venete (sono tali sino alla quinta generazione) ci aspettiamo osservazioni, proposte e progetti per rinsaldare i legami tra comunità lontane solo geograficamente, che rappresentano un immenso valore di esperienze, relazioni e di potenziali interscambi per una regione che conta oltre 5 milioni di discendenti all’estero e che ora si trova a gestire l’ingresso di nuovi flussi migratori”.
Quest’anno, in collaborazione con la Consulta e i giovani del Meeting, la Regione ha promosso e finanziato progetti formativi, soggiorni in Veneto per gli emigranti ultrasessantacinquenni, master di studio nelle università venete per i giovani oriundi, oltre a contribuire alla vita delle associazioni all’estero e alle iniziative editoriali. Iniziative che proseguiranno anche nel 2018, e che potranno essere integrate o modificate sulla base delle indicazioni della Consulta e dei rappresentanti dei giovani.