Poetry Vicenza 2018 - Domenica 8 Aprile due incontri a Palazzo Leoni Montanari
Domenica 8 aprile il festival della poesia sarà ospite delle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari: due gli eventi in programma, alle 16.00 e alle 18.00.
Domenica 8 aprile Poetry Vicenza, il festival della poesia, sarà ospitato nelle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, promotore, unitamente al Comune, a TheArtsBox, al Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di Ca’ Foscari e Vicenza Jazz, di questa quarta edizione inaugurata il 21 marzo scorso, in occasione della Giornata mondiale della Poesia.
Palazzo Leoni Montanari, sede vicentina delle Gallerie d’Italia, si fa così cornice architettonica, “Luogo d’arte che si arricchisce di “parole d’arte” provenienti da tutto il mondo”, come ha sottolineato Michele Coppola direttore centrale Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo.
Proprio la “Giovane poesia dal mondo”, sarà protagonista del primo incontro in programma alle 16.00. Tre i poeti che si alterneranno nella lettura dei loro versi: la scozzese Kathleen Jamie, presentata e accompagnata nella traduzione da Giorgia Sensi, il marocchino Mohamed Moksidi introdotto e tradotto da Simone Sibilio e il russo Sergej Gandlevskij, con la presentazione e traduzione di Elisa Baglioni. Le performance saranno accompagnate dalle musiche di Pierantonio Tanzola alla chitarra, Maurizio Scomparin alla tromba, Franco Lion al contrabasso ed Enzo Narciso alla batteria.
Jamie ha pubblicato diverse raccolte di poesia, insegna scrittura creativa e ha vinto alcuni tra i premi più prestigiosi per la poesia in Gran Bretagna. L’ultimo riconoscimento, in ordine di tempo, nel 2015: The Bonniest Companie, sua ultima raccolta, si è aggiudicato infatti sia il Saltire Society Book of the Year sia il Poetry Book of the Year.
Poliedrica l’attività di Moksidi che è poeta, traduttore, editore e giornalista. Sostenitore della libertà d’espressione e della laicità in Marocco, ha scritto numerosi articoli sul fondamentalismo religioso e in difesa dei diritti umani e delle donne. La sua ultima fatica letteraria di prossima pubblicazione, Andata e ritorno, è stata realizzata in collaborazione con la scrittrice italiana Camilla Maria Cederna.
Gandlevskij non è solo un pluripremiato poeta, vincitore nel 2010 del famoso premio “Poet”, ma è romanziere e autore di prosa e saggistica. Le sue poesie sono tradotte nelle maggiori lingue europee, in cinese e in giapponese.
Il set titolato “La poesia, la resistenza” è il secondo imperdibile appuntamento in programma alle 18.00. Offrirà l’opportunità al pubblico di ascoltare i versi di chi la resistenza non l’ha fatta solo attraverso le parole, ma l’ha vissuta in prima persona. E’ il caso dei tre ospiti d’eccezione del festival: il keniano Abdilatif Abdalla, presentato e tradotto da Flavia Aiello, la nicaraguense Gioconda Belli e il cileno Raúl Zurita, internazionalmente noti per l’impegno civile costato loro la prigionia o l’esilio o, come nel caso di Zurita, perfino la tortura. Sarà lo stesso direttore di Poetry Vicenza, Marco Fazzini, ad accompagnare nella presentazione e nella traduzione i versi della Belli, e nel caso di Zurita si avvarrà della collaborazione del traduttore e poeta Sebastiano Gatto.
Abdalla dal 1969 al 1972 ha scontato tre anni di carcere in regime d’isolamento per aver espresso forti critiche nei confronti del partito al governo, mentre la vita della Belli è per le sue vicissitudini rocambolesche un vero e proprio romanzo – si legga il bellissimo e toccante volume di memorie Il paese sotto la pelle (edizioni E/O) – essendo stata compagna del sandinista Marcos e avendo organizzato lei stessa la rete dei rifugiati in Costa Rica, per poi diventare direttrice della TV di stato in Nicaragua con la vittoria dei sandinisti. Quanto a Zurita, militante comunista all’epoca della dittatura militare cilena instaurata dopo il golpe del 1973, ha subito più volte l’arresto e le torture.
Ciò non ha impedito loro di esprimersi non solo politicamente, ma anche attraverso le loro opere, divenute dei capisaldi non solo letterari ma anche di resistenza morale e civile, veri e propri fari per chiunque voglia capire cosa significa libertà, ostinazione e rettitudine estetica e poetica.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti disponibili).
Per informazioni:
Comune di Vicenza - Assessorato alla crescita > 0444 222101 > infocultura@comunevicenza.it
Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari > 800 578875 > info@palazzomontanari.com
TheArtsBox > 339.5709671 > info@theartsbox.com