“I nuovi scavi a Karkemish sul confine turco-siriano" con l'archeologo Marchetti
Domenica 4 dicembre alle 17.30 prosegue il ciclo di incontri sulla salvaguardia del patrimonio archeologico nel salone d'onore di Palazzo Chiericati di Vicenza in piazza Matteotti 37 con la quarta conferenza dal titolo “I nuovi scavi a Karkemish sul confine turco-siriano e il patrimonio archeologico del Vicino Oriente" con l'archeologo Nicolò Marchetti, direttore della missione archeologica turco-italiana a Karkemish dell’Università di Bologna. Nel novembre 2014 è venuto alla luce un tesoro inestimabile proprio a Karkemish nella Turchia sud-orientale a confine con la Siria con muri scolpiti, bassorilievi, sculture e fregi risalenti al 900 A.C.: per Marchetti fu una scoperta sensazionale dopo 10 anni di scavi archeologici in quella zona, come non se facevano da almeno 50 anni. L'archeologo raccontò di un "sito leggendario", dove ha lavorato anche Lawrence d'Arabia, "posto a cavallo dei due paesi (55 ettari in Turchia e 35 in Siria) con la ferrovia e il reticolato del confine che tagliano in due la citta' antica". L'evento è organizzato dall'assessorato alla crescita del comune di Vicenza e dai musei civici di Vicenza in collaborazione con il gruppo archeologico C.R.T. Centro Ricerche Territorio. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni: Gruppo Archeologico tel/fax 0444.321851 - presti.grazia@fastwebnet.it. Il calendario del ciclo di conferenze archeologiche a Palazzo Chiericati si può consultare nel sito del comune di Vicenza al link www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/159775
Biografia di Nicolò Marchetti: ha diretto il team che ha riportato alla luce il sito di Karkemish, insegna archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico all'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e archeologia orientale presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Bologna. Dal 2011 dirige la Missione Archeologica Turco-Italiana a Karkemish delle Università di Bologna, Gaziantep e Istanbul e coordina il progetto di parco archeologico sul sito. Dal 2016 dirige la Missione Archeologica Italo-Irachena dell'Università di Bologna e dello "State Board of Antiquities and Heritage" per la ricognizione di superficie del settore orientale della regione di Qadissiya (QADIS). Dal 2009 al 2010 ha diretto la Missione Archeologica Italo-Turca a Tasli Geçit Höyük in Turchia del Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna e ha coordinato il progetto di parco archeologico sul sito, inaugurato ufficialmente il 12 ottobre 2010. Dal 2003 al 2008 ha diretto la Missione Archeologica Italo-Turca a Tilmen Höyük in Turchia del Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna e ha coordinato il progetto integrato di parco archeologico e ambientale sul sito, inaugurato ufficialmente il 24 ottobre 2007. Nel 2015 è stato presidente dell'Istituto di Studi Superiori dell'Università di Bologna.