Festival Poetry Vicenza gli incontri da venerdì 3 al 6 maggio
Il lungo week-end si aprirà venerdì 3 maggio alle ore 18.00, alla Libreria Galla 1880, in corso Palladio, 11, con la presentazione del libro d’arte e poesia del grande artista di origine italiana Eduardo Paolozzi (1924–2005), volume curato da Christine De luca, notissima scrittrice scozzese, e Carlo Pirozzi. L’incontro sarà moderato dalla traduttrice Francesca Romana Paci, anglista, e professore emerito.
Sabato 4 maggio, alle 18.00 alle Gallerie d’Italia, saranno a confronto lo spagnolo Mariano Peyrou (a cura di Alessandro Mistrorigo) e la nota cantautrice croata Lidija Bajuk (a cura di Tvrtko Klari?), che si è esibita in passato in concerti con John Mayall e Joan Baez, e che reciterà e canterà accompagnandosi alla chitarra assieme al violoncellista Stanislav Kova?i?.
Sempre sabato, ma in mattinata, alle 11.00, presso il Liceo “Pigafetta”, Francesca Romani Paci terrà una Lezione sulla poesia di James Joyce, di cui è traduttrice. In contemporanea, sempre al “Pigafetta”, Bajuk farà un excursus sul “Folk di Zagabria e i canti di ?akovec” (traduzioni di Tvrtko Klari?).
Domenica 5 maggio nella sede di TheArtsBox, l’associazione culturale organizzatrice del festival, che ha sede in contrà S. Paolo 23, saranno a confronto “Due voci al femminile”: letture di Lidija Bajuk e della scozzese Christine De Luca, con la moderazione dei traduttori Tvrtko Klari? e Francesca Romani Paci.
Il lungo fine settimana si chiuderà lunedì 6 maggio alle ore 11, ancora una volta presso il Liceo “Pigafetta”, con una Lezione su poesia, scrittura, traduzione, a cura di Christine De Luca e Francesca Romani Paci.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero (fino ad esaurimento dei posti disponibili).
Da venerdì 3 a lunedì 6 maggio i poeti entrano nelle scuole grazie a Poetry Vicenza, il festival internazionale di poesia che nel fine settimana sarà presente anche alle Gallerie d’Italia e alla libreria Galla 1880.
I poeti protagonisti- sabato 4 maggio – ore 18.00 – Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari
Lidija Bajuk, ha iniziato la sua carriera professionistica, interessandosi alla musica tradizionale slava e croata, all’etnografia slava ed europea, alla mitologia, alla tradizione orale e all’etno-astronomia. Ha studiato Etnologia e Antropologia all’università, quindi ha iniziato a lavorare presso l’Istituto di ricerca sull’Etnologia e il Folklore di Zagabria, conseguendo poi un dottorato nel campo della mitologia. Nella ex-Yugoslavia, si è esibita in concerti di John Mayall (1987) e Joan Baez (1989). Come una delle fondatrici della scena folk croata, ha pubblicato sette album musicali, sette libri di poesia, quattro libri in prosa e oltre sessanta articoli scientifici e specialistici. Collabora con associazioni ecologiche, umanitarie, educative e scientifiche, come anche con musicisti croati e internazionali.
Mariano Peyrou è sassofonista e laureato in Antropologia Sociale. Vive a Madrid, dove lavora come professore di Scrittura Creativa, Storia del Jazz ed Estetica della Musica. Si dedica anche alla traduzione. Ha pubblicato sette libri di poesie e in Argentina sono state pubblicate due antologie della sua opera. Altre due antologie sono apparse rispettivamente in Colombia e Portogallo. Sono stati tradotti in italiano: Il Sale (Raffaelli Editore, 2010); Temperatura voce (Edizioni Fili d’Aquilone, 2013); e Bambini Innamorati (Edizioni Fili d’Aquilone, 2018). In Inghilterra è appena uscito The Year of the Crab per i tipi dell’editrice Shearsman. È anche autore di tre libri di narrativa.
POETRY VICENZA 2019 - Vicenza, 21 marzo - 26 maggio
Giunto alla sua quinta edizione, ospita le letture di poeti provenienti da tutto il mondo (Italia, Sud Africa, Scozia, Germania, Argentina, Croazia, Romania, Perù, Lituania, Giamaica, Portogallo, Francia, Spagna, USA, Islanda, Russia, ecc.) con eventi organizzati in vari luoghi della città (istituzionali, scuole, librerie).
L’edizione del 2019 è particolarmente incentrata sull’offerta di un programma riservato alle giovani generazioni, con momenti di incontro con i poeti appositamente riservati.
I numeri del festival: 16 poeti italiani, 16 poeti stranieri, 5 eventi poetico-musicali, 8 eventi collaterali per le scuole, una mostra sui 100 anni di Ferlinghetti e la storia della CityLights di San Francisco, 2 eventi in libreria, 2 eventi in spazi artistico-culturali, oltre a una giornata di studio sulla poesia con esperti da varie Accademie italiane (coordinata da docenti dell’Università Ca’ Foscari).