Concerto di fagotti in memoria di Mario Cazzola
AL CONSERVATORIO DI VICENZA SERGIO AZZOLINI NEL “CONCERTO PER FAGOTTI IN MEMORIA DI MARIO CAZZOLA”
Evento straordinario all’Istituto musicale berico per celebrare la figura del grande fagottista vicentino Mario Cazzola.
Sergio Azzolini, musicista rinomato a livello mondiale, Steno Boesso, Luca Dal Cortivo, Ai Ikeda, Marco La Manna e Michele Ruggeri sono i prestigiosi nomi che domani (giovedì 16 gennaio) alle ore 18.00 alla Sala “Marcella Pobbe” del Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza interverranno al concerto straordinario per commemorare il talento, la storia e la persona del maestro Mario Cazzola (1924-2019).
Una figura unica quella del vicentino Cazzola, emigrato con la famiglia in Sud America nel dopoguerra con la qualifica di operaio doratore per poi venir notato grazie alle doti musicali, tornare in patria e vincere il concorso per primo fagotto al Teatro alla Scala di Milano. Qui suonò con direttori quali Victor de Sabata, Bruno Walter, Dimitri Mitropoulos, Carlos Kleiber, Guido Cantelli e Herbert von Karajan, fra gli altri. Ma c’è un aneddoto che lo descrive meravigliosamente e che viene riportato dal figlio Claudio, quello dell’“a solo” della “Medea” di Cherubini con Maria Callas e, sul podio, Leonard Bernstein. Racconta Claudio Cazzola: «Bernstein non era soddisfatto dell’esecuzione del suo “solo” e alla fine di una prova gli chiese se il mattino dopo avrebbe avuto voglia di provare “in camerino” con lui al pianoforte quel passaggio così delicato. Dopo qualche tentativo andato male il maestro, che aveva capito con quale soggetto aveva a che fare, trovò la via e le parole giuste per arrivare al suo cuore e lui, uomo d’amorevole istinto, capì cosa doveva fare, ci fu la scintilla, e glielo suonò come andava fatto. Allora Bernstein gli disse: “ma tu, domani alla recita, me lo suonerai ancora così? Sì, gli rispose lui e sarà così per sempre. Quando anni dopo, a fine carriera, la Callas venne ad assistere come spettatrice ad un’opera alla Scala, dal suo palco, con una mano gli mandò un bacio e un gran sorriso a suggellare quel grande momento che per lui fu una delle sue più grandi soddisfazioni». Anni dopo, quando il mondo della musica cambiò rispetto a quella che era la sua sensibilità, Cazzola decise di ricominciare da Vicenza, nell’Orchestra “Pedrollo” di Giovanni Guglielmo, una seconda vita da solista e da primo fagotto di un’orchestra da camera. Sarà questo e molto altro ancora che verrà celebrato nel “Concerto per fagotti in memoria del maestro Mario Cazzola”, con musiche di Boismortier, Bach, Corrette. Straordinaria appunt
L’ingresso è gratuito.
Programma del concerto:
Joseph Bodin de Boismortier (1691-1755)
Concerto IV op. 15
per 5 fagotti e controfagotto
Adagio-Allegro-Adagio
Michel Corrette (1707-1795)
Concerto I per quatre basse
Allegro-Adagio-Allegro
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Corale BWV 725
Herr Gott! Dich loben wir
Joseph Bodin de Boismortier
Concerto VI op.15
per cinque fagotti e controfagotto
Adagio – Allegro
Johann Sebastian Bach
Trio BWV 526
Vivace – Largo – Allegro
Fagotti:
Sergio Azzolini
Steno Boesso
Luca Dal Cortivo
Ai Ikeda
Marco La Manna
Michele Ruggeri