Sainkho Namtchylak & Kazuhisa Uchihashi (Mongolia/Giappone)
Una band inclassificabile! Due fuoriclasse internazionali provenienti dall’estremo oriente che elaborano tradizioni musicali profonde e lontane. Un’esibizione rara e preziosa!
Sainkho Namtchylak
Originaria della Repubblica di Tuva (Siberia), confinante con la Mongolia, sciamana e sacerdotessa orientale del canto è una leggenda vivente della voce fin dagli anni ’90 quando arrivò in Europa.
È la massima esponente mondiale del tipico canto di Tuva o canto armonico: particolare tecnica per cui una singola voce emette più suoni simultaneamente. Uno stile che si muove tra avanguardia ed elementi etnici, world music, improvvisazione, atmosfere sciamaniche e ipnotiche, ma anche brani eseguiti in varie lingue.
Sainkho ha sviluppato un’estensione vocale di 7 ottave: la stessa di un pianoforte, con l’aggiunta di over toni e sub toni.
Kazuhisa Uchihashi è attivo nella scena improv internazionale e giapponese dal 1980, era membro dei Ground Zero con Otomo Yoshihide.
Sainkho Namtchylak & Kazuhisa Uchihashi
Sainkho Namtchylak (Tuva/Mongolia) – voce
Kazuhisa Uchihashi (Ground Zero, Otomo Yoshihide) –
daxofono, chitarra
Strumenti usati:
Il daxofono è uno strumento musicale idiofono a frizione. Inventato dal musicista tedesco Hans Reichel intorno agli anni ottanta, è costituito da una lingua di legno fissata su un blocchetto dello stesso materiale, generalmente sostenuto da un treppiede e munito di uno o più microfoni a contatto. Lo strumento solitamente viene suonato sfregando i crini di un arco sulla lingua di legno, che in alternativa può essere percossa o pizzicata.
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INGRESSO RISERVATO AI SOCI
• Apertura ore 20:30
• Inizio concerto ore 21:30
• Contributo responsabile: 15 Euro