Domenica 11 settembre 2016, presso il Mavalà, si esibirà il collettivo musicale e letterario Le Ombre di Rosso, fresco di pubblicazione dell'album "Momenti di lucidità", disponibile in tutti i maggiori store dal 1 aprile 2016.
Occasione culturale di livello,il concerto spazierà dalla musica tradizionale americana, alla canzone d'autore originale e alla sperimentazione compositiva applicata alla poesia contemporanea (il gruppo ha collaborato di recente con il poeta Luciano Cecchinel).
Il contesto non lascerà nulla a che desiderare, un osteria di livello che ospita musicisti di grande livello e offre, oltre alla musica la possibilità di scegliere tra differenti possilità di scelta per mangiare e bere in compagnia in un contesto grazioso e culturale.
A proposito del disco"Momenti di lucidità" scrivono:
"Qualcosa di cui si sente la mancanza, nel panorama musicale italiano, è del buon cantautorato. Nonostante non manchino i musicisti che si approcciano a questo genere, ben pochi riescono ad ottenere risultati davvero convincenti e fruttuosi. Se la regola è quindi la mediocrità diffusa, come spesso accade ogni regola ha un'eccezione, ha una validissima eccezione in questo caso". Alba Chiara Re, «I Think Magazine».
"Raffinatamente rétro ed istintivamente folkloristico "Momenti di lucidità" si rivela un valido biglietto da visita per Le Ombre di Rosso, una convincente opera prima dalla quale emergono potenzialità tecniche e creative di assoluto rispetto. Non solo velleità da cantastorie di piazza ma apprezzabile propensione verso il rispolvero ed il recupero di armonie tinte di suggestioni passate". Alessandro Freschi, «Distorsioni».
"Sono tutti pezzi ["Hey vecchio pazzo", "Ma che ne sai" e "L'equilibrista"] che, in diversa misura, pescano in quei sapori gitani o balcanici diventati ormai sempre più spesso dei semplici, stanchi, cliché da mettere in bella vista al concerto del Primo Maggio, e che qui invece rivivono, autentica eredità culturale coltamente e sapientemente riproposta". Elisa Giovanatti, «Indiana Music Magazine».
"Momenti di lucidità" è un disco nato dal sodalizio tra Fabio Fantuzzi, poeta, saggista e studioso di letteratura per musica, e Andrea Alzetta, compositore valcellino e studioso di storia della musica.
I nove brani che lo compongono seguono un fil ruoge che porta a spaziare nel tempo e nelle influenze, tra echi letterari e musicali, figli tanto della tradizione cantuatoriale italiana e americana che della tradizione poetica del Simbolismo francese e del Modernismo angloamericano, abbracciando musiche, generi e strumenti lontani nello spazio e nel tempo, seguendo versi che precedono la musica, la guidano e ne sono accompagnati.
Breve biografia del gruppo:
Le Ombre di Rosso è un progetto cantuatoriale che nasce dal sodalizio tra Fabio Fantuzzi (voce, chitarra, banjo e armoniche), cantautore, saggista e studioso di letteratura per musica, e il compositore valcellinese Andrea Alzetta (tastiere e fisarmonica). Nel tempo si sono poi aggiunti i musicisti Nicola Borsoi (basso elettrico), Cesare Cusan (batteria, percussioni e vibrafono), Jacopo Mazzer (violino, mandolino, e tastiere) e Paolo Bottecchia (sassofoni e flauto traverso). Il gruppo si spende sia in progetti di musica leggere che di musica colta, e per questo secondo aspetto si avvale anche della collaborazione di Paolo Steffan, poeta dialettale e critico zanzottiano e cecchinelliano (autore in particolare del libro Un giardino di crode disperse), e del poeta Luciano Cecchinel.
Tra le più rimarchevoli produzioni del gruppo, si ricordano in particolare: la partecipazione al concorso Corde Libere, musicando cinque poesie inedite della raccolta inedita Da sponda a sponda del poeta dialettale Luciano Cecchinel; la musicazione della raccolta per lo spettacolo "Da sponda a sponda: un viaggio da Revine all'Americae ritorno" sui testi di Luciano Cecchinel e le musiche de' Le Ombre di Rosso", che confluirà nel disco "Contro un mondo che rimane", destinato ad accompagnare la pubblicazione della raccolta stessa; la collaborazione alla creazione del "Polo di musica e letteratura per l'infanzia" della Provincia di Treviso; la scrittura ed esecuzione della piéce di teatro musicale "This Train is Bound for Glory" in onore a Dario Fo per la rassegna "Aspettando il premio Civilitas" del Premio Civilitas 2014, e dello spettacolo musicale "When the Ship Comes in: un approccio musicale alla storia dell'emigrazione americana". Il gruppo è inoltre stato finalista al Festival Mondiale della Canzone funebre 2014.