Concerto di Santo Stefano a Vo' di Brendola
Un Natale all’insegna della tradizione: a Brendola torna anche quest’anno il consueto appuntamento con il concerto alla chiesa di Santo Stefano di Vo’, in programma proprio nel giorno dedicato al Santo. L’appuntamento si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse per le festività dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni e le realtà locali presenti nel territorio.
Il concerto di Santo Stefano vedrà impegnati il coro de “I Musici di Brendola”, diretto dal maestro Paolo Bacchin, e il coro “Sondelaite” di Chiampo, diretto dalla maestra Cristina Marchesini. I due cori si alterneranno nel proporre melodie natalizie tradizionali e cante della cultura veneta. L’ingresso è libero.
Il coro “I Musici” di Brendola Le origini del coro virile “I musici di Brendola” risalgono al 1989, quando su iniziativa di alcuni amici appartenenti al locale gruppo alpini con la passione per i canti popolari e di montagna, nasce il Coro Alpino di Brendola. Dal 2008, con l’arrivo del Maestro Mario Marchesi, il coro ha assunto il nome de “I Musici”, e il repertorio, prettamente legato al territorio e alla tradizione, si è gradualmente trasformato seguendo un filone personalizzato, in grado di valorizzare le doti dei coristi. I Musici hanno all’attivo numerosi concerti, e il 10 ottbre 2015 hanno festeggiato i 25 anni di attività ufficiale.
Il coro “Sondelaite” di Chiampo l coro Sondelaite è nato per promuovere la cultura del canto che affonda le proprie radici nella lunga e articolata tradizione popolare canora della Valle del Chiampo. In particolare il gruppo si caratterizza per l’esecuzione dei brani del Maestro Bepi De Marzi, e nell’esecuzione di cante popolari degli autori più noti e dei valligiani (Rino Mecenero, Candido Lucato). Il termine Sondelaite (che significa costa del sole, pendio assolato) mette in evidenza l’obiettivo della valorizzazione del patrimonio culturale recuperando aspetti della civiltà e della società locale. Lo scopo è quindi quello di promuovere iniziative destinate all’approfondimento dell’ascolto di tale patrimonio culturale attraverso la partecipazione a feste paesane e l’organizzazione di eventi culturali atti alla diffusione e alla conoscenza della polifonia sacra e popolare.